Concorso amatoriale “Chef in fiamme” & ricetta vincitrice

Luglio 1, 2011 in Ricette da Adriana Cesarò

Graziella AloisiGrande successo per il primo concorso amatoriale di “Chef in fiamme” svoltosi, sabato 18 giugno, presso l’aula didattica Baldelli a Chatillon. L’evento è stato organizzato da Aquolinae, prima scuola privata di gusto e cucina nata in Valle d’Aosta. Graziella Aloisi con la ricetta “polpette di melanzane con salsa al profumo di basilico” ha vinto un servizio per due persone di “chef a domicilio” e una serie di set da cucina.

Ormai sono quindici anni che sono via dalla mia terra, dal mare della bellissima Calabria, ma i sapori di casa comunque continuano ad accompagnarmi -spiega Graziella Aloisi – proprio facendo le polpette di melanzane che mia mamma cucinava nei giorni di festa, questi ricordi riaffiorano. Il gusto e i profumi di questo semplice piatto ricordano la mia terra, gli affetti, la famiglia tutta riunita intorno al tavolo per fare festa

“Cibo e memoria” è stato il fil rouge, il tema della gara in cui le finaliste hanno eseguito la preparazione delle ricette, associate ai propri ricordi del passato. Tempo utile di preparazione mezzora, per una contesa amichevole del titolo. Una passione che unisce l’arte del ricevere e della buona cucina ma anche di cultura e tradizione che passa attraverso il cibo. I concorrenti sono stati “aiutati” ai fornelli dall’executive chef Paolo Bertholier, fondatore della scuola. Le finaliste che si sono contese la vittoria sono state: Maura Blangetti di Costigliole (Saluzzo), Graziella Aloisi, Elena Grange di Antey Saint-Andrè, Edda Bizzi di Chatillon. Alcune delle altre delizie presentate in finale sono state: brioches (Saimada) con marmellata di arancia; zabaione in salsa di fragole e mousse al cioccolato. Tutte le finaliste sono state premiate con corsi gratuiti di Aquolinae e set utilissimi in cucina.

Graziella AoisiLa giuria tecnica era formata da alcuni chef del team di Aquolinae, oltre a Paolo Bertholier, Alessandro Giraudo, Nicola Ricciardi e Piero Billia, che, insieme al viticultore e produttoreVincent Grosjean, hanno dato valutazioni sul gusto, l’estetica e l’esecuzione tecnica dei piatti presentati in concorso. Una seconda giuria, formata dal pubblico presente ha votato l’esecuzione e la mise en place dei piatti. Tra gli altri ospiti: Murix Ervè (tecnologo), una rappresentanza della Maison Bertolin, Marina Milan e Andrea Zannella (barman), Bruno Fegatelli ristoratore e amministratore delegato della De Bosses, Corrado Ferrarese collaboratore della Valleè Notizie, Andrea Busso caporedattore della futura Aquolinae magazine e una rappresentanza della Baldelli Family. “Siamo molto felici del risultato di questo concorso poiché intorno alle nostre idee sono nate risposte positive da parte della gente comune, ma sopratutto della valdostanità vera – spiega Wilma Zanelli direttrice e coofondatrice della scuola – i vasti argomenti che proponiamo interessano, appassionano, si muove curiosità intorno al nostro staff. La cucina diventa argomento principe e quindi protagonista, creando cultura, anche attraverso il cibo. E poi, momenti d’aggregazione, serate piacevoli intorno ad un tavolo imbandito di profumi e di sapori.”

La kermesse si potrà rivedere sul sito www.aquolinae.com

Ricetta vincitrice di “Chef in fiamme” (per 4 persone)

1 melanzana grande, 1 scatola di tonno da 120 grammi, 1 tuorlo, 2 cucchiai di pangrattato, 5 filetti d’acciuga tritati con capperi, 1 spolverata di pepe.

Sbucciare la melanzana e lessarla a vapore. Strizzarla il più possibile e quando è fredda, amalgamarla agli altri ingredienti inclusi i 2 cucchiai di pan grattato. Formare delle piccole palline e passarle nel pangrattato, metterle in una pirofila su carta da forno e a 180° in forno per 15 minuti. Servire tiepide.

La salsa: 1 mazzetto di basilico con foglie intere, 5 filetti di acciuga interi, olio di oliva q.b.

Tritare tutto nel mixer. Amalgamare con olio. In inverno si può sostituire la salsa con patè di pomodori secchi. Decorare a piacere

di Adriana Cesarò