Calcio dilettanti

Ottobre 27, 2001 in Sport da Redazione

Il nostro sito, come sapete, è sempre aperto ad ogni novità. Ed è forse proprio su questo che poggia la nostra filosofia, da un anno a questa parte. Il mondo del calcio dilettantistico torinese sta vivendo una stagione particolarmente feconda. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di raccontarvi le vicende di un fenomeno che diventa sempre più popolare, forse per il bisogno di una genuinità che nel dorato mondo professionistico va sempre più perdendosi.

Partiamo dalla serie D, un campionato dominato da due compagini canavesane, che sembrano finalmente, sulla buona strada, per vivere una stagione di vertice. Stiamo parlando ovviamente di Ivrea ed F. C. Canavese, due società dalle filosofie profondamente diverse, ma che dall’alto dei loro 19 punti. stanno dando a tutti lezione di gioco e solidità . Partiamo dagli arancioni, guidati da un tecnico esperto come Salvatore Iacolino, e dotati di un attacco pirotecnico capace di segnare. 24 gol, in nove partite. La forza della squadra è proprio il suo peso offensivo, con Pierobon e Bergantin in forma strepitosa. Sabato pomeriggio gli eporediesi avranno di fronte, sul proprio terreno, il temibile Voghera, squadra partita tra le favorite, decisa a fermare l’imbattibilità casalinga di Zucco e compagni. L’F. C. Canavese, dal canto suo, finora ha forse entusiasmato meno sul piano del gioco, ma sicuramente ha colpito per grinta e ordine. Il mattatore rosso blu è il vecchietto terribile Michele Pisasale, che non vuol saperne di smettere di segnare. L’allenatore poi, Gianni Frara, è un personaggio che ricorda in movenze e atteggiamenti l’imperatore Fatih Terim. L’avversario di turno sarà il neo promosso Trino già affrontato dieci giorni fa in coppa Italia. C’è poi il Moncalieri, dei ragazzini, lontano dai fasti del passato, ma con un cuore enorme. I punti in cantiere sono soltanto sei, ma il confronto casalingo con il valle d’Aosta, potrebbe dare nuovo vigore ai ragazzi guidati, dal re delle missioni impossibili Enrico Bortolas.

Scendendo di categoria, promette grandi emozioni anche il campionato di Eccellenza. Di sicuro interesse ad esempio sarà il girone A. Il campionato è giunto alla sua nona giornata, e gli occhi di tutti gli appassionati, saranno puntati ancora una volta su Settimo. La squadra del presidente Lovera esce infatti da un terremoto, che ha portato alle dimissioni l’ex tecnico Davin, per far posto a Michele Scola. L’ex allenatore nolese esordirà contro il lanciatissimo Castellamonte di Gianni Koetting, reduce dal prezioso pareggio con il Rivoli. Questo girone parla ovviamente novarese, con la Cossatese, super favorita a guidare davanti all ‘Arona; subito dietro però ci sono i canavesani del Cirièvauda, matricola impazzita che sta sorprendendo tutti per la grande solidità unita ad un gioco spumeggiante. Domenica i ragazzi di Fontana dovranno vedersela con il Varallo, per l’ennesimo esame di maturità. La compagine torinese di maggior spessore è certamente il Rivoli, peccato però che gli uomini di Camposeo debbano ancora trovare la quadratura giusta e si trovino con soli nove punti, a metà classifica. L’acquisto dell’ex Moncalieri Mauro De Riggi dovrebbe risolvere in parte, i problemi emersi in avanti, ma certo occorre segnare di più. Da prendere in considerazione anche il Lascaris, una società che poggia fortemente sul proprio settore giovanile, anch’ essa tra le più convincenti in queste prime giornate. L’avversario di domenica sarà la Rivarolese, reduce dalla prima vittoria in campionato con la Pro Settimo.

Il girone b, invece, vede una torinese al comando, si tratta del Pinerolo, di Pino Cristiano, che domenica affronterà il Sommariva in un pericoloso testa coda Da segnalare anche l’impegno dell’Orbassano Venaria con la quotata Novese.

di Paolo Robino