Ascona aiuta New Orleans

Settembre 11, 2005 in Musica da Claris

Leroy JonesIl più importante festival europeo di jazz classico e tradizionale, JazzAscona New Orleans & Classics, apre una raccolta di fondi a favore dei musicisti di New Orleans colpiti dall’uragano Katrina. L’iniziativa è stata presentata a Locarno dalla direzione del festival.

“Le devastanti conseguenze dell’uragano Katrina e il dramma che ha sconvolto New Orleans e la Louisiana non possono lasciarci indifferenti”, ha spiegato il direttore artistico di JazzAscona, Nicolas Gilliet (34). “Tramite il suo festival, Ascona ha sempre coltivato un rapporto molto speciale e privilegiato con la Città culla del Jazz. Da 20 anni a questa parte i contatti e gli scambi culturali ed umani con New Orleans sono stati intensi e regolari. Centinaia di musicisti della Città del Delta si sono esibiti ad Ascona contribuendo in maniera sostanziale alla fama e al successo del festival; numerose sono state anche le visite di sindaci e autorità della Crescent City. New Orleans, insomma, ha dato molto ad Ascona ed è nostro dovere, ora, aiutare chi è nel bisogno”, ha dichiarato Gilliet. “Un dovere – ha aggiunto il direttore – che gli appassionati di jazz di tutto il mondo sentono in maniera particolare. In questi giorni ho ricevuto decine e decine di telefonate di appassionati e amici musicisti che vogliono fare qualcosa per aiutare gli artisti di New Orleans e la scena musicale di questa città, così straordinariamente ricca di fermenti musicali, così affascinante e così terribilmente fragile”.

Gli appassionati di jazz si stanno quindi mobilitando. “Una rete di sostegno si sta organizzando a livello europeo. Noi vogliamo dare il nostro contributo. Come organizzatori di JazzAscona – ha dichiarato Luca Martinelli, direttore esecutivo della rassegna – ci siamo mossi già nei primi giorni del disastro. Su internet abbiamo iniziato subito a pubblicare una lista aggiornata di musicisti di cui si abbiamo man mano avuto notizie. Un servizio, questo, che è molto apprezzato da fans di tutto il mondo. Lunedì scorso abbiamo inoltre aperto un conto bancario e avviato una raccolta di fondi a favore dei musicisti di New Orleans, che cercheremo ora di alimentare organizzando concerti di beneficenza e contando sulla generosità degli appassionati di jazz, dei partner del festival e di tutta la popolazione”.

Prima Madrina di questa iniziativa di solidarietà è la cantante e ambasciatrice della musica di New Orleans nel mondo, Lillian Boutté. “Il fondo – ha spiegato Nicolas Gilliet – servirà a fornire un sostegno finanziario a quei musicisti che hanno perso tutto, che si ritrovano senza casa, senza soldi, senza possibilità di lavoro, spesso persino senza strumento musicale”. Le necessità, da quanto si può sin d’ora capire, sono enormi. “Oltre ad aiutare i musicisti sul posto – ha aggiunto Gilliet – è nostra intenzione creare opportunità di lavoro. L’idea è di organizzare, assieme ad altri festival e club europei, concerti su base no profit, dando in questo modo ai musicisti la possibilità di provvedere al proprio sostentamento e a quello delle loro famiglie”.

A dipendenza di quanto si riuscirà a raccogliere è anche ipotizzabile, a più lunga scadenza, un sostegno a strutture e progetti concreti legati al jazz a New Orleans. Ad ogni buon conto, i soldi raccolti sul conto “SOS New Orleans Jazz Heritage” saranno gestiti nel modo più trasparente e meno burocratico possibile. “L’aiuto – hanno assicurato gli iniziatori della colletta – sarà distribuito senza far capo a costosi apparati burocratici. Ci si appoggerà invece su una rete di nostre conoscenze dirette e di contatti con persone di fiducia residenti a New Orleans e in vari Stati americani”. L’impiego dei soldi sarà inoltre reso pubblico, in particolare sulle pagine www.jazzascona.com, dove sono pubblicati anche i dettagli dell’iniziativa. “Altri festival e altre organizzazioni jazzistiche svizzere ed europee raccoglieranno fondi. Quello che cercheremo di fare – ha anche detto Gilliet – è di collaborare e di coordinare gli sforzi in modo da poter distribuire gli aiuti in modo mirato ed efficace”.

Da segnalare che le prime promesse di versamento sono già giunte ai promotori della colletta da parte di privati, enti e sponsor del festival di Ascona. L’Ente Turistico Lago Maggiore, produttore di JazzAscona New Orleans & Classics, ha già versato 10mila dollari in segno di solidarietà e di gratitudine nei confronti della Città di New Orleans (partner ufficiale del festival). Lo stesso festival di Ascona, ha annunciato il direttore artistico, farà la sua parte. La 22.edizione di JazzAscona (23 giugno – 2 luglio 2006) sarà dal profilo musicale interamente dedicata a New Orleans e incentrata sulla raccolta di ulteriori fondi di beneficenza. l Municipio di Ascona ha inviato martedì un messaggio di solidarietà al sindaco di New Orleans e al Governatore della Louisiana. “Siamo addolorati per la perdita di tante vite umane, sgomenti di fronte alle terribili immagini di devastazione e sofferenza e in apprensione per le sorti di amici e conoscenti – musicisti e no – di cui non si sono ancora potute avere notizie. Ascona – si legge nella missiva – non dimenticherà i vincoli di amicizia venutisi a creare negli ultimi 20 anni”. Il messaggio indirizzato al sindaco di New Orleans, C. Ray Nagin, lo informa delle iniziative benefiche avviate, testimonia la solidarietà degli asconesi e si conclude con l’ “auspicio di una rapida ripresa della Città così duramente colpita”.

I versamenti possono essere effettuati sul conto bancario intestato a:

Nicolas Gilliet “SOS New Orleans Jazz Heritage”

no. 03273257/001.000.001

Banca dello Stato del Canton Ticino

Via Trevani

6600 Locarno

IBAN: CH66 0076 4327 3257 C 000 C

“We must stay strong now and stand together as the Greatest and Biggest New Orleans Marching Band that the world has ever seen. Let’s help all of our fellow musicians that have lost everything. Get them back on there feet so they can come out and play and support their family’s. We must start now”. – Lillian Boutté

di Claris