Achille Ciabotto medico condotto

Gennaio 20, 2005 in Spettacoli da Tiziana Fissore

Teatro SommarivaDopo il grande successo riscosso l’estate scorsa e per far cosa gradita a tutti coloro che ne hanno richiesto la replica, la compagnia teatrale “Côtin e Fasöi” ed il Laboratorio Teatrale “Mauro Gallo”di Sommariva del Bosco ripropongono nella stagione teatrale invernale la commedia “Achille Ciabotto medico condotto”, testo teatrale reso famoso da Macario.

La suddetta commedia è di Amendola e Corbucci: tutta la vicenda si svolge in uno studio di un semplice medico condotto di paese (che vive con una scorbutica sorella) in un anonimo paese del basso Piemonte, dove si alternano un maresciallo, una suora, una bella giovane, un finto malato ed una coppia di coniugi con un ‘piccolo’ problema. Inutile dire che l’arrivo della giovane, bella ed avvenente fanciulla, provocherà una serie di equivoci e divertenti situazioni. Naturalmente, oltre a questi personaggi, ruotano sulla scena il padre ed il fidanzato della ragazza, una contadina un po’ stramba, una donna di facili costumi ed una bella ragazza che pare un angelo…

Per chi ancora non ci conoscesse dirò che la nostra compagnia (nonostante il nome in dialetto, derivato da una battuta del primo testo teatrale rappresentato) è un gruppo ed anche un laboratorio teatrale che recita prettamente in lingua e qualche volta in dialetto. Anche in questo testo, conosciuto da molti per l’ottima prestazione del compianto Macario, ci sono delle varianti sulla lingua.

In passato ci siamo cimentati in testi di vario genere, perché ci piace cambiare e provare cose sempre nuove. Siamo passati da ‘I Giusti’ di Camus a ‘La Fornarina’ di Paul Heyse, da ‘Il lutto si addice ad Elettra’ di O’ Neil a‘Il ventaglio di Lady Windermere’ di Oscar Wilde, da ‘Le finestre sul Po’ di Macario a commedie brillanti di Feydeau, come ‘La palla al piede’ o a testi scritti dal nostro compianto regista, quali ‘Sumaripa Nemoris’ e ‘Nostalgia di Abele’. Come laboratorio teatrale, abbiamo iniziato un gruppo di giovani che saranno quelli che prenderanno il posto di noi più vecchietti in un prossimo futuro.

Questa dunque è la volta di un testo comico che indubbiamente è una tappa importante del teatro piemontese; è stato leggermente variato in modo da essere più accessibile ad un pubblico non totalmente conoscitore del dialetto e, penso, proprio per questo motivo sarà più facilmente comprensibile a tutti, piemontesi e non, giovani e vecchi.

Se volete dunque passare una sabato sera all’insegna di una comicità semplice e genuina, a due passi da Torino, vi aspettiamo a Sommariva del Bosco e precisamente al Teatro Comunale Marco Bongioanni, viale Scuole, sabato 22 gennaio alle ore 20,45 (ingresso libero).

Achille Ciabotto medico condotto

sabato 22 gennaio – ore 20,45

Teatro Comunale Marco Bongioanni

viale Scuole – Sommariva del Bosco (Cn)

ingresso libero

di Tiziana Fissore