Quest’estate tutti in Colonia… Sonora!
Giugno 17, 2002 in Spettacoli da Redazione
Sono seduta nel dehors di un super-trendy e super-famoso (per gli aperitivoni) bar torinese, Lobelix di Piazza Savoia, ancora una volta (e con grande sacrificio…) per voi, Traspi lettori!
Che cosa bolle in pentola questa volta? Nonostante il caldone, sono alla conferenza stampa che ci introduce al super-appuntamento estivo presso il Parco Certosa Reale di Collegno. Eh, sì, l’avrete capito, stiamo parlando dell’ormai celebre rassegna estiva Colonia Sonora, giunta alla sua settima edizione con un programma quanto mai accattivante.
Il chairman per la conferenza stampa è Gino Strippoli Steiner, della Press&Bell Communication, che ci presenta gli intervenuti: abbiamo l’assessore Giuliano, il Sindaco e l’assessore di Collegno, il rappresentante della Radar-Metropolis e Roberto, uno degli Amici di Roland.
Dietro Colonia Sonora troviamo la collaborazione tra la Radar-Metropolis, il Comune di Collegno, la Provincia di Torino e la Regione Piemonte.
L’assessore Giuliano parla di questa iniziativa giustamente come di un appuntamento ormai famoso che rivalorizza tutto il Comune di Collegno.
Il Sindaco di Collegno si dice entusiasta del programma e fiero della continuità della proposta musicale, che si riconferma dal 1996 sempre al Parco della Certosa. In grande anteprima, ci annuncia anche che dal prossimo anno, visto che il luogo si è dimostrato adattissimo alla manifestazione e a tutte le sue esigenze, si è deciso di renderlo un’area stabile, capace di aprire estate e inverno, grazie anche ai locali della ex-lavanderia dell’antichissima Certosa. Il posto, infatti, è facile da raggiungere (la viabilità si è arricchita di una nuova strada e a tutti è noto il futuro passaggio della metropolitana) ed è un dettaglio non trascurabile per gli organizzatori di eventi di queste dimensioni, in grado di attirare vere e proprie folle. Il Sindaco, inoltre, ricorda che gli spettacoli danno lustro anche alla città di Torino, vicina e ben collegata, costituendo di fatto lo sbocco naturale dei cittadini alla ricerca di un po’ di fresco e di qualche intrattenimento nelle notti estive. Per questo si dice speranzoso della possibilità che il Comune di Torino vorrà presto riconsiderare la sua presenza nel team organizzatore. Di fatto, la manifestazione è un successo di per sé, già solo per la riconversione di un’area che era adibita al più grande ospedale psichiatrico d’Italia.
Per la Radar-Metropolis, che cura l’organizzazione di molte importanti manifestazioni, tra cui Arena Metropolis, Torino Comics, i giovedì del Big, l’acustica è ottima e il programma, spezzato in due tronconi per non fare concorrenza al Festival della Pellerina, può vantare la presenza degli Almamegretta, che daranno inizio al festival il 27 giugno, di Daniele Silvestri, e di un quartetto eccezionale, per il 19 di luglio (bene, è il giorno del mio compleanno… Ottima scelta!), composto da Pino Daniele, Francesco de Gregori, Fiorella Mannoia e Ron, per la prima volta insieme sulla scena.
Una programmazione di tutto rispetto, insomma, a cui si è aggiunta una politica di prezzi bassi (che mi pare un’ottima idea, vista l’annataccia…).
E’ intervenuto poi Roberto, che, a nome degli Amici di Roland, riconferma il sostegno del gruppo alla manifestazione, cui loro partecipano dalla prima edizione e anche quest’anno, pur impegnati nell’incisione di un CD con alcune delle loro canzoni, hanno deciso di intervenire. Anzi, ne approfitteranno per annunciare questa loro incisione e farne ascoltare alcuni pezzi (maggiori informazioni sull’attività del gruppo: www.amicidiroland.com).
La conferenza termina e siamo liberi di andare a provare la fama degli aperitivi del Lobelix. Io, da vera fan del cocktail, so già che è una fama meritata e traccio sicura il mio parere sul talloncino per il voto sul migliore locale e il migliore aperitivo, un’altra simpatica iniziativa che gira a Torino in questo momento e che trovo nella cartella stampa (simpatizzanti per l’alcool felice, votate, votate, votate…).
Pur tuttavia, il cocktail non mi impedisce di fare il mio lavoro: mi avvicino dunque a Roberto, al quale chiedo una dedica per voi, cari lettori del Traspi, e che simpaticamente mi viene concessa.
Per informazioni sull’intero programma Colonia Sonora il sito è: www.coloniasonora.com
di Gabriella Gibiino