Variazioni enigmatiche

Febbraio 18, 2002 in Spettacoli da Roberto Canavesi

25457(1)Esponente di punta della drammaturgia francese contemporanea, Eric-Emmanuel Schmitt è autore delle “Variazioni Enigmatiche” in scena al Teatro Carignano fino al 3 marzo per la stagione dello Stabile: dalla penna del quarantenne professore di filosofia sono uscite alcune delle piéce più rappresentative di un teatro alla costante ricerca di verità taciute, come nel caso de “Il visitatore”, proposto un paio di stagioni fa con l’indimenticato Turi Ferro.

Questa volta spetta a Glauco Mauri e Roberto Sturno allestire il confronto tra due uomini che modellano il loro incontro-scontro sull’esempio di quelle variazioni enigmatiche dell’inglese Edward Elgar, variazioni di una melodia che il compositore affermava molto nota, ma che mai nessuno è riuscito a scoprire: l’enigma delle note lo si trova nell’esistenza di Abel Znorko, premio nobel per la letteratura, da anni autorecluso in una sperduta isola della Norvegia dalla quale ha intessuto, come unico rapporto con il mondo esterno, un rapporto epistolare con una donna di dubbia esistenza.

Nel microcosmo dell’anziano intellettuale irrompe un giorno Erik Larsen, rampante giornalista che riesce ad introdursi in casa per un’intervista in cui verranno a galla inaspettate ed inquietanti verità: un serrato faccia a faccia a base di crudeltà e tenerezza con scambi ironici ed attacchi feroci fino alla lancinante scoperta del vero motivo dell’incontro.

Con “Variazioni enigmatiche” Glauco Mauri e Roberto Sturno festeggiano i vent’anni di uno dei sodalizi più fortunati del teatro italiano, un’unione che i due protagonisti celebrano con un testo sarcastico ed intenso.

Variazioni enigmatiche

Teatro Carignano

da martedì 19 febbraio a domenica 03 marzo

Orario: feriali 20.45, festivi 15.30

Ingresso a 23,24 euro.

Informazioni e prenotazioni allo 011.5176246.

di Eric-Emmanuel Schmitt, con Glauco Mauri e Roberto Sturno: scene costumi di Alessandro Camera, regia di Glauco Mauri

di Roberto Canavesi