Toro, è arrivata l’ora di Franco

Gennaio 23, 2002 in Sport da Giovanni Rolle

IMPERIA

Nel triangolare amichevole in programma ieri pomeriggio ad Imperia gli occhi di Camolese e dei tifosi erano puntati tutti su Franco. E l’ex oggetto misterioso uruguayano non ha deluso le aspettative, realizzando una doppietta nella prima partita contro la Formazione Locale, terminato 3-0 per i granata, andati in gol anche con Scarchilli. Il Torino ha poi vinto il minmi-torneo con tre partite da 45′ ciascuna battendo ai rigori i romeni del Timisoara (0-0 e poi 4-3 dal dischetto) dopo che nel primo match questi ultimi si erano imposti di misura sull’Imperia. I granata rimarranno il riviera fino a questa sera e torneranno ad allenarsi ad Orbassano solo venerdì. Con questa doppietta l’uruguayano si candida per un posto tra i convocati per la prossima gara di campionato contro la Lazio.

Contro i biancocelesti non potrà invece esserci Antonino Asta, che è stato squalificato per una giornata dopo la doppia ammonizione rimediata sabato sera a Brescia. IL capitano tornerà però a disposizione di Camolese per un’altra partita in notturna, a Milano contro l’Inter, la sua squadra del cuore: “Sono sempre stato un acceso fan nerazzurro – dichiara Asta – e giocare di sera a San Siro contro l’Inter, sotto gli occhi di tutto il calcio che conta, sarà un’emozione particolare. Purtroppo non potrò esserci contro la Lazio, una gara che sulla carta si presenta più abbordabile rispetto alla sfida con i nerazzurri, anche se la Lazio è comunque un’avversaria temibilissima. Mi dispiace soprattutto per come sono maturate le due ammonizioni. Per quanto riguarda la mia presunta simulazione, non è assolutamente vero, mi sono sentito toccare e sono caduto. Anche in occasione del secondo cartellino l’arbitro è stato troppo fiscale perché si è trattato di un normalissimo scontro di gioco”.

IL capitano si gode la classifica, augurandosi che i granata riescano a mantenere l’attuale posizione fino al termine del campionato: “Cercheremo di fare il nostro meglio per conservare questa classifica. Tuttavia, il campionato è ancora lungo e basta perdere un paio di partite per venire nuovamente risucchiati in zona retrocessione, considerando che la classifica è sempre molto corta”.

Il pensiero di Asta corre tuttavia anche al proprio contratto: “La situazione è inalterata rispetto a una settimana fa. Nella prossima settimana il mio procuratore, Beppe Galli, dovrebbe avere un nuovo incontro con la società, da cui spero che scaturisca qualcosa di positivo. La mia intenzione è sempre quella di rimanere al Toro, anche se a questo punto dipende tutto dalla società”.

Il capitano comunque assicura che la situazione contrattuale sua e di alcuni compagni non avrà influenze negative sul rendimento della squadra: “Da parte nostra ci sarà sempre la massima professionalità. Siamo un gruppo molto unito e le situazioni esterne non devono condizionare il nostro unico obiettivo, che è la salvezza del Torino”.

Per quanto riguarda il bollettino medico, ieri Venturin era ancora febbricitante, mentre Delli Carri riprenderà ad allenarsi oggi dopo due giorni di cure al ginocchio sinistro.

di Giovanni Rolle