Toro, avanti con Camolese

Ottobre 12, 2002 in Sport da Giovanni Rolle

Camolese resta sulla panchina del Toro nonostante la contestazione. Nella gara contro il Chievo, dopo la sosta per la Nazionale, sarà ancora l’ex tecnico della primavera a guidare la squadra granata.

A rivelarlo è il presidente Romero, il quale ha smentito le voci di un imminente siluramento dell’allenatore, incalzato dalla contestazione degli ultrà. “In questi giorni la società ha interpellato singolarmente tutti i giocatori, al fine di capire le ragioni che hanno portato allo zero in classifica e verificare gli umori all’interno dello spogliatoio. Tirando le somme di questi colloqui, abbiamo riscontrato una grande compattezza del gruppo e un’unanime fiducia nei confronti del tecnico, ragione per cui si va avanti con Camolese”.

Una decisione, quella della conferma dell’allenatore, dettata probabilmente anche dalla mancanza di valide alternative, ma che è in aperto contrasto con le richieste degli ultrà, i quali nel “martedì caldo” avevano minaccciato di contestare ad oltranza fino a quando Camolese sarebbe rimasto in panchina, pur confermando il loro sostegno ai colori granata. Nei prossimi giorni è in programma un incontro fra alcuni rappresentanti ultrà e Cimminelli, il quale tenterà di convincere le frange più accese del tifo a cessare la guerra ad oltranza nei confronti del tecnico.

In vista della sfida con gli scaligeri Camolese può approfittare della sosta per recuperare alcune pedine importanti; nell’allenamento di ieri sia Conticchio che Ferrante e Sommese hanno svolto anche la parte atletica. Gli unici ad aver svolto lavoro differenziato sono stati Comotto e Galante, le condizioni dei quali non destano tuttavia preoccupazione per il Chievo. Dopo un inizio di settimana difficile, per la pesante contestazione subita dai tifosi in seguito all’umiliante 6-0 contro il Milan, nell’ambiente granata sembra essere tornata a respirarsi un’aria di moderata serenità.

Un’impressione che induce il ds Mazzola a guardare con ottimismo alla ripresa del campionato: “Questa per noi è stata una settimana importante. Dopo la tempesta segue sempre una certa tranquillità. Siamo consci, tuttavia, che si tratta di una tranquillità relativa, perchè‚ ci sono degli obiettivi importanti a breve scadenza che non si possono fallire, il più importante dei quali sarà cancellare dalla memoria dei nostri tifosi il ricordo delle ultime due partite”.

di Giovanni Rolle