Torna la coppia-gol

Dicembre 20, 2002 in Sport da Roberto Grossi

Nel dicembre nero della Juve (3 sconfitte nelle ultime 4 partite) spunta un piccolo, ma che in prospettiva potrebbe diventare abbagliante, raggio di sole. David Trezeguet infatti, dopo l’apparizione di mercoledi scorso con il Basilea, è prossimo al rientro in campo. Questa volta, si spera, in maniera definitiva. Il programma di recupero studiato dai medici bianconeri sta dando i suoi frutti ed anche ieri il francese ha dato notevoli segni di miglioramento nell’allenamento disputato al Comunale. A Perugia, domenica prossima, David affiancherà Del Piero, ricostituendo la coppia-gol che l’anno scorso ha regalato il ventiseiesimo scudetto ai bianconeri: “Dovevo tornare già con la Reggina – ha spiegato Trezegol – ma d’accordo con Lippi abbiamo preferito aspettare ancora qualche giorno. Dopo l’incontro con il Basilea mi sentivo molto stanco, perché il tono muscolare non è ancora al massimo e su questo aspetto dovrò ancora lavorare parecchio. Ma ciò che più conta è che il ginocchio non mi da più problemi”.

Per ritrovare la condizione fisica ottimale il bomber rinuncerà alle classiche vacanze in Argentina: “Continuerò a lavorare anche durante le feste perché alla ripresa voglio essere in piena forma. Inoltre le precarie condizioni economiche dell’Argentina non favorivano certo il mio abituale soggiorno in Sudamerica”.

Se le azioni di David continuano a salire quelle della squadra hanno invece imboccato la strada contraria: “Inutile negare che è un periodo negativo per noi. Vista da fuori la Juve mi è apparsa stanca e poco lucida, ma non drammatizziamo la situazione: problemi simili capitano a tutte le squadre. Dobbiamo ritrovare la voglia di vincere dell’anno scorso, quella voglia che ci ha permesso di arrivare allo scudetto. Sono sicuro che ce la faremo e a breve torneremo a vincere. A Perugia vogliamo i tre punti, per il morale e per trascorrere buone vacanze”.

Non manca un pensiero per Camoranesi, alle prese con la difficile scelta tra Italia e Argentina: “La decisione spetta solo a lui – conclude David -; ora tutti lo spingono verso Trapattoni, perché gli azzurri stanno attraversando un periodo difficile, ma se il ct dovesse cambiare?”

di Roberto Grossi