Titanquest

Maggio 2, 2004 in Attualità da Redazione

TitanquestTitanquest oltre ad essere gioco e prima di diventare un libro e’ stato un sogno nella testa di pochi scellerati che pensavano che inventare un mondo, con tanto di razze, religioni e divinità, fosse il modo giusto per sentirsi realizzati, appagati.

Questo gruppo di persone, concentrato nell’area Torinese, ha condiviso questo sogno fino a farlo diventare una coscienza comune, un pensiero corale, un progetto per il quale soffrire e sperare.

I primi passi di questo sogno sono stati compiuti in quel mondo tanto discusso e ancora poco conosciuto, del gioco di ruolo, su cui tanti hanno parlato a volte senza sapere esattamente che cosa dire.

I personaggi nati da quelle sessioni di gioco, si sono così attaccati al nostro essere fino a diventare una seconda pelle, una naturale propaggine del nostro modo di pensare.

Efrem, Shine, la stessa Lorelei, tutte vivide immagini che prendevano forma quando ci si incontrava a cui spesso ci si rivolgeva per nome come se fossero persone reali.

Il mondo creato per far vivere questo sogno, si popolò così di creature fantastiche di personaggi che dovevano sublimare le caratteristiche più salienti delle nostre personalità, quali l’amicizia, la volontà di combattere per degli ideali e la perseveranza nel continuare a credere che certi sogni prima o poi si avverano.

La passione che ci spingeva a narrare queste storie era supportata dalla passione per il gioco, per tutto il mondo ludico, non solo per il role playing, quanto anche per tutti quei giochi tridimensionali che ci facevano ritornare indietro nel tempo quando da bambini fingevamo scontri con i soldatini sui tappeti di casa.

Immaginammo come fosse possibile trasporre tutta la magia del mondo di Lor, su cui avevamo ambientato tutte le nostre storie, in una simulazione tridimensionale in cui gli scontri potessero avvenire grazie ad un sistema di regole che andava studiato e bilanciato.

Furono anni di prove, di tentativi frenetici, per trovare il giusto equilibrio tra una ambientazione fantasy dettagliata e delle regole il più possibilmente assimilabili per non incorrere nell’errore fin troppo frequente, di creare un meccanismo di gioco poco fruibile ed alla lunga noioso e pesante.

Questo periodo collimò con l’arrivo di nuovi personaggi, nati appositamente per il gioco tridimensionale, che ben si sposavano con l’ambientazione e che arricchivano il disegno globale di queste terre favolose.

I maestri leggendari che guidavano loro simili nelle arene ed i mercenari che prestavano le loro arti per una causa nobile quale la difesa della libertà o la tutela di popoli indifesi; titani in grado di resistere a furiosi assalti nemici in cambio della gloria e dell’onore.

Questi personaggi andavano prima immaginati poi disegnati ed alla fine scolpiti, il tutto fatto con una cura maniacale fino al raggiungimento dell’obbiettivo finale: una splendida miniatura in lega, in scala 60 mm.

Il progetto ebbe una lunga gestazione ed alla fine, grazie alla perseveranza di tutti ed al coraggio di qualcuno, divenne una splendida realtà.

Una realtà che oggi vive da circa 5 mesi sul mercato Italiano e sta cercando di farsi spazio nella grande offerta di cui dispone il pubblico appassionato di giochi tridimensionali.

Le storie che avevamo fino a qui raccolto a questo punto ritornarono prepotentemente a galla, spinte dal successo e dall’entusiasmo quel tanto che bastava per farsi notare e per assumere quel tono di spudorata indipendenza necessario perché qualcuno le notasse.

Gli stessi produttori del gioco si assunsero il rischio di raccogliere queste nostre idee in un libro e di lasciarci sognare ancora un po’.

Il libro prese il titolo da uno dei momenti chiave che il nostro mondo “personale” aveva vissuto e che aveva lasciato il segno mutando per sempre le sorti dei popoli che lo abitavano.

Avevamo così accesso tutte le candele della nostra torta, e non ci restava che soffiare aspettando che tutti i desideri espressi prendessero forma, la stessa identica sostanza di cui i sogni sono composti.

Il libro “L’editto di Shine” e’ pubblicato dalla casa Editrice TwentiFive Editino di Parma, ed e’ reperibile nei negozi specializzati in giochi tridimensionali o di ruolo.

Per ogni ulteriore approfondimento sia sul gioco che sul contenuto del libro visitate il sito web http://www.titanquest.it

NOTA: Siamo al salone del libro dal 6 al 10 presso lo stand P115 Padiglione 1 – ospiti dell’editore Twenty Five Edition

di Massimo Campolucci