Renga, emozione senza fine

Febbraio 10, 2003 in Spettacoli da Redazione

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Dopo un ‘Sanremo’ trionfale, per la prima volta come solista, e un disco che lo ha consacrato tra i migliori artisti italiani, Francesco Renbga torna finalmente a Torino per fare quello che, in fondo, gli riesce meglio: cantare dal vivo. La sua splendida voce, calda e intensa, delizierà il pubblico che questa sera riempirà il Faster di piazza Guala, locale che si distingue per la buonissima offerta di musica dal vivo. Porte aperte dalle 20.30, anche se il concerto dovrebbe iniziare verso le 22.

Ascoltando l’ultimo album ci troviamo davanti ad un lavoro completo che dimostra la maturità artistica di Renga, ricco di emozioni e belle canzoni, con un capolavoro come ‘La nuda verità’.

Francesco, è una tournée particolare la tua. Come mai hai scelto come palcoscenico dei tuoi concerti i locali e i club?

E’ il coronamento un anno formidabile, ricco di premi e apprezzamenti da parte della critica, ma anche e soprattutto di un gran calore da parte del  pubblico. Ho scelto i locali e club per tornare in qualche modo alle mie origini, e in secondo luogo perché credo che nei locali l’energia del pubblico arriva in modo più diretto rispetto a quanto succede nei teatri o nei palazzetti.

Qual è l’importanza nella tua vita artistica di ‘Tracce’, il tuo ultimo album?

E’ stato sicuramente un momento importante. Dopo cinque anni di carriera da solista e quindici con i Timoria credo di aver svelato completamente le mie potenzialità e di aver trovato la mia dimensione. E’ un album in cui sono riuscito finalmente a mettermi a nudo. Un esempio? Te ne faccio due: Tracce e La nuda verità.

Nella tua carriera artistica qual è stato oltre questo il tuo album più importante?

Sicuramente ‘Viaggio senza Vento’, quello che ha dato ai Timoria il grande successo di pubblico.

Il ritorno sul palcoscenico di Sanremo cos’ha significato per te?

È sempre un emozione assurda. Quest’anno lo vedrò da spettatore e probabilmente andrò a fare un saluto ai miei amici i Negrita che ci partecipano. Ammetto che se avessi una nuova canzone o dovessi presentare un nuovo album ci tornerei subito.

Parlaci dei tuoi progetti futuri

Per ora arrivare vivo alla fine di questo tour che ha una ventina di date tutte molto ravvicinate tra di loro e poi pensare a scrivere un nuovo album.

di Demi Paolin