Raccontando della montagna

Ottobre 26, 2002 in Attualità da Sandra Origliasso

32220(2)Nelle belle giornate di sole dai corsi principali di Torino si possono vedere le montagne, innevate o brulle secondo la stagione. Coloro, che per primi hanno abbandonato il proprio paese in simbiosi con la roccia per venire a lavorare alla Fiat, dovevano volgere lo sguardo verso lo spettacolo di vette con lo stato d’animo chi è consapevole d’essere lontano da casa e dalla famiglia. Allo stesso tempo, una città senza questo sfondo montuoso sarebbe inconcepibile dai torinesi. Quindi, parte dal territorio l’iniziativa “Montagne in città”, organizzata dall’Onda teatro in occasione dell’Anno Internazionale delle Montagne.

Sfogliando il programma si apprende che questo progetto, che trova l’ideale collocazione fra folklore e spettacolo, vuole fornire attraverso diversi tipi d’approccio una visione alternativa della montagna, molto spesso considerata un ambiente troppo estremo. Numerosi, infatti, sono gli incontri che si terranno presso le biblioteche e il Museomontagna, a partire dal 4 ottobre fino al 16 dicembre, e consiste in: tre conferenze spettacolo, una mostra sulla Patagonia, due spettacoli teatrali e una performance di teatro e danza. Nel primo appuntamento alla biblioteca “Alberto Geisser”, Marco Ferrari ha presentato “Una montagna da raccontare” con la presenza di Bobo Nigrone che ha interpretato alcuni frammenti scelti sulla letteratura di montagna.

di Sandra Origliasso