Promuovere il territorio

Ottobre 15, 2002 in Attualità da Redazione

Valorizzazione e promozione turistica delle piccole città e dei territori di cultura: se ne discute oggi, martedì 15 ottobre, al Centro Congressi “Torino Incontra” (via Nino Costa, 8) nel corso di un convegno internazionale organizzato dalla Provincia di Torino (con l’organizzazione tecnica di “Turismo Torino”) e dalla rete AVEC (Alliance de Villes Européennes de Culture).

Il servizio Turismo e Sport della Provincia di Torino, presenterà agli ospiti provenienti da numerosi Paesi europei l’esperienza del circuito delle “Città d’Arte a Porte Aperte” ed il progetto di una rete delle “Piccole Città accoglienti”. L’organizzazione e gli scopi della rete AVEC saranno invece illustrati da Raphael Souchier, consigliere dell’Alliance.

Le altre relazioni saranno dedicate alla valorizzazione e promozione del circuito internazionale dei territori di cultura ed alle esperienze positive realizzate in Spagna (Barcellona in particolare), Austria, Francia (Arles e la Bretagna), Repubblica Ceca e Italia. Roberta Caneschi, dirigente dell’Alpitour, esprimerà il punto di vista dei tour operator sull’attrattività delle piccole città e sulla possibilità di inserirle nei grandi circuiti turistici.

Il Touring Club Italiano approfondirà i temi della qualità dell’offerta turistica.”L’impegno della Provincia di Torino per i prossimi anni – spiega l’Assessore Accossato – è quello di selezionare, all’interno del circuito delle Città d’Arte una sorta di gruppo di eccellenza, su cui investire risorse e idee, per creare un itinerario a tema. Il circuito “Piccole Città accoglienti della provincia di Torino” dovrà reggere l’impatto con il mercato nazionale e internazionale ed essere appetibile per gli operatori del settore. Intendiamo contribuire alla creazione di pacchetti turistici che si differenzino da altre offerte presenti sul mercato”.

L’Alliance è nata nel 1997 per iniziativa delle città di Cosenza, Olomouc (Repubblica Ceca), Pécs (Ungheria), Toledo (Spagna) e Tour (Francia). La Provincia di Torino ha aderito all’organismo nel 2000, assumendone la vice-presidenza. L’idea di fondo è quella di un “club” di città e di territori, uniti da una concezione di sviluppo economico e sociale durevole e fondato sulla valorizzazione delle risorse locali. Nella concezione dei fondatori della AVEC, del patrimonio locale fanno parte non solo beni mobili e immobili, ma anche la storia, la cultura, gli incroci e gli apporti successivi che formano il carattere unico di una città o di un territorio. Di qui l’idea di riscoprire, conservare, arricchire e valorizzare questo patrimonio, contando su una equipe di “mediatori del patrimonio” e costituendo alleanze con amministrazioni locali, imprese, università e associazioni.

di Alessandro Rocca