Parapendio: due titoli europei per l’Italia

Giugno 8, 2010 in Sport da Redazione

parapendio austriaDoppio oro europeo per l’Italia del parapendio: Luca Donini, di Molveno (Trento), e la nazionale italiana si aggiudicano i titoli individuale ed a squadre per la seconda volta in pochi anni.

L’Italia è di nuovo ai vertici assoluti del parapendio Internazionale: a seguito dell’ultima task di ben 134 Km che ha visto vincitore, nuovamente, il nostro Luca Donini su Ozone R10.2 e, al terzo posto Christian Biasi su Gin Gliders Boomerang 7 la squadra nazionale italiania vince il titolo europeo di parapendio e Luca Donini, per la seconda volta in 4 anni, si aggiudica il titolo di Campione Assoluto Europeo!

Gli altri azzurri: Aaron Durogati (Merano, Bolzano), Joachim Oberhauser (Termeno, Bolzano), Christian Biasi (Rovereto, Trento), Alberto Vitale (Bologna), Martina Centa (Feltre, Belluno), il CT Alberto Castagna (Cologno Monzese, Milano) e l’aiutante Giorgio Corti (Suello, Lecco).

I campionati si sono svolti ad Abtenau in Austria, non lontano da Salisburgo. Vi hanno preso parte 143 piloti provenienti da 33 nazioni che sui monti circostanti avevano a disposizione apposite aree di decollo tra i 1600 e 1832 m. Ovviamente i parapendio, sfruttando le correnti d’aria ascensionale, hanno raggiunto quote ben più elevate, talvolta fino a 3400 m, con forti ratei di salita (9 m/sec) specie sulle pareti dell’ imponente massiccio montuoso del Dagstein.

Podio nazioni parapendio_AustriaInclementi le condizioni del tempo: pioggia e neve hanno costretto gli organizzatori a convalidare solo tre giornate di volo delle dieci previste, sospendendo le altre. Donini ha vinto due manches su tre; l’ultima, grazie anche ad un brillante terzo posto di Biasi su un percorso di oltre 134 km, è stata determinante per tutta la squadra. Alle spalle gli azzurri lasciavano Austria, Slovenia e Francia, mentre il nostro regolava l’austriaco Alex Schalber, secondo, ed il polacco Rafal Luckos, terzo. In campo femminile il podio segnava al primo e terzo posto le ceche Petra Slivova, e Renáta Kuhnová, con la francese Elisa Houdry alla piazza d’onore.

La vittoria di Abtenau porta l’Italia al vertice assoluto nel panorama internazionale del volo libero, cioè senza motore. Al titolo europeo di oggi si affiancano i quattro mondiali in deltaplano, individuali ed a squadre. L’Italia il prossimo anno ospiterà i mondiali di questa disciplina a Sigillo in Umbria.

di Redazione