Missiva mortuale
Giugno 6, 2002 in il Traspiratore da Redazione
Indistinto e sempiterno dolore,
parassita delle mie pene,
indomito intento,
giammai che riuscirai a prosciugare
le ultime gocce
da questi corpi pietosi!
Giammai! Bestia non dura.
No! Non riuscirai:
tu ci bacerai,
ci bacerai quando,
dimessamente incrodati
su acuminati spuntoni d’angoscia,
marciremo al riso
delle nostre bramate chimere.
No! Tu non riuscirai:
il tempo duole;
lei arriverà,
arriverà prima,
prima che mente sappia,
prima che voce voglia,
già prima che sangue secchi;
sapida e struggente,
arriverà lentamente,
bussando appena,
per pace tutta.
di Usco