Luci e ombre in casa Juventus

Febbraio 16, 2001 in Sport da Roberto Grossi

Le prime si riferiscono alla meritata vittoria in campionato di domenica a Torino contro il Parma: i tre punti strappati agli uomini di Malesani accreditano al momento la Vecchia Signora come la rivale numero uno della lanciatissima Roma. Ciliegina sulla torta di questo buon periodo di forma juventino, la nomina di Zidane come miglior calciatore dell’anno da parte della Fifa. Un premio che è il preludio a quello ben più ambito che si assegnerà tra meno di una settimana e che vede, a questo punto, il francese in pole-position: il “Pallone d’oro”. In graduatoria Zizou ha preceduto gente del calibro di Figo (dato alla vigilia come favorito) e Rivaldo.

Passiamo alle note dolenti. Le zone buie di Piazza Crimea sono da catalogare sotto la voce Alessandro Del Piero. Questa volta “Godot” non è però messo in discussione per il suo rendimento in campo. Anzi, nelle ultime due gare il barometro personale di Alex sembrava volgere al bello con segnali corposi ed evidenti di rinascita. Il problema riguarda invece l’infortunio, patito da Alex nel finale del primo tempo contro gli emiliani, che ha costretto Ancelotti a toglierlo a malincuore dal campo. Il responso dell’esame ecografico e della risonanza magnetica è stato impietoso per Pinturicchio: distrazione muscolare al flessore della coscia destra con prognosi che varia dai 30 ai 40 giorni. Se tutto va bene il fantasista rientrerà quindi in campo il 21 gennaio del 2001 nella fatal Perugia, sul campo dove la Juve, nel maggio scorso, gettò alle ortiche uno scudetto che sembrava già vinto.

Capitolo derby: pochi i biglietti venduti in prevendita per la partita di beneficenza Juve-Toro in programma oggi al Delle Alpi con inizio alle ore 19. I tifosi delle due sponde cittadine, nonostante i prezzi popolari, sembrano snobbare un avvenimento che, per il carattere sociale di cui è rivestito, andrebbe seguito con ben maggiore importanza.

Ancelotti, come è suo costume alla vigilia delle gare, non ha dato alcuna indicazione circa gli undici che scenderanno in campo. Probabile però che il tecnico di Reggiolo intenda utilizzare la coppia d’attacco Inzaghi-Kovacevic, ultimamente poco sfruttata in campionato. Gli indisponibili, oltre a Del Piero, sono Iuliano, Pessotto e O’Neill.

di Roberto Grossi