Luci d’artista 2001

Dicembre 11, 2001 in Arte da Claris

25227Quando arrivano i primi freddi invernali (in questi giorni ne sappiamo qualcosa…) e cominciamo a contare le poche pagine che rimangono nella nostra agenda, nell’aria si respira l’atmosfera del Natale, ed il nostro approccio ai malumori quotidiani, all’essere tutti avvolti e pesanti, diminuisce perché ci pervade un’allegria nuova, la voglia di alberi illuminati e presepi. Questa strana voglia colpisce un po’ tutti, grandi e piccini, miscredenti e fedeli osservatori delle tradizioni: s’inizia a girare per la città e vedere migliaia di luci colorate, le piazze che ti sorridono dietro la nebbia invernale.

E Torino? La nostra capitale saluta le feste di fine anno allestendo per il quarto anno consecutivo uno dei più grandi musei all’aperto di arte contemporanea: strade, piazze, persone, e edifici sotto un cielo di opere sospese, oltre 20 chilometri di percorsi brillanti creati da 18 maestri dell’arte e del colore.

Fino al 13 gennaio 2002, le Luci d’Artista trasformano il cielo tra i palazzi di Torino in tanti percorsi di luce, in un’opera d’arte sospesa, molto più di una mostra o un di semplice intervento d’arredo urbano, un vero progetto all’avanguardia come ideazione e realizzazione. Mille strisce di luce e colore dalla collina al fiume Po, dal tempio della Gran Madre al cuore della città, attraverso percorsi, immagini e opere brillanti. Qui vengono intersecate da altre opere sospese, che da piazza Carlo Felice si inseguono fino in piazza Castello. Ma non solo: Luci d’Artista prende per mano il visitatore allargandosi a stella verso le periferie.

Per una Torino sempre più lanciata nel panorama del turismo internazionale la novità dell’anno è l’installazione sul ponte della Gran Madre dell’artista americano Joseph Kosuth, che si ispira a Calvino e Nietzsche. “Doppio passaggio (Torino)” illumina lungo il ponte che collega la città e la collina una frase di Italo Calvino e l’altra di Friedrich Nietzsche.

Quest’anno la rassegna, ideata dalla Città di Torino, curata da Ida Gianelli, direttore del Castello di Rivoli, e da Pier Giovanni Castagnoli, direttore della GAM, propone il percorso espositivo della scorsa edizione ad eccezione delle opere di Vasco Are, Daniel Buren, Francesco Casorati e Francesco Tabusso.

La vera novità del 2001 è manifesTO ossia l’arte contemporanea che diventa manifesto, incontra i cittadini sui muri della loro città, attraversa le piazze e le strade. Quindici artisti scelti da altrettante gallerie torinesi espongono, infatti, sui cartelloni stradali di grande formato (m. 3 x 6) le proprie opere, trasformando l’intera città in un’unica galleria d’arte. Tutte le opere di manifesTo saranno donate poi alla GAM ed entreranno, insieme alle installazioni di Luci d’Artista, a far parte del patrimonio permanente della città creando una prestigiosa collezione che si arricchisce di anno in anno.

Da quest’anno, inoltre, per i cittadini e tutti gli ospiti, due possibilità in più per ammirare le magiche luci: gli itinerari guidati a piedi e in bus per una suggestiva passeggiata tra le installazioni più coinvolgenti, per alzare gli occhi al cielo e curiosare tra le facciate dei palazzi, per lasciarsi avvolgere dal fascino dell’arte contemporanea.

Seguiamo il percorso in maniera virtuale. Comodamente seduti sui pullman messi a disposizione dall’ATM, tutti i venerdì, sabato e domenica, si può scegliere tra due passeggiate, percorso nord e sud, per ammirare le installazioni luminose di Luci d’Artista.

Percorso nord: il tour, della durata di circa un’ora e un quarto, parte da piazza Vittorio Veneto ogni venerdì, sabato e domenica. Le partenze rispettano i seguenti orari: venerdì, sabato e domenica: 17.45 – 18.05 – 18.25 – 19.00 – 19.10 – 19.20. Da piazza Vittorio Veneto si giunge in via Po da cui poter ammirare sulla Mole Antonelliana l’opera di Mario Merz. Proseguendo si giunge in piazza Castello dove nella piazzetta Mollino, adiacente al Teatro Regio, si trova l’opera di Daniel Buren. In corso Regio Parco, via alla Chiesa-via San Gaetano Thiene 6, s’incontra il manifesto di Plinio Martelli.

Superando via Gottardo, piazza Donatore di Sangue, corso Giulio Cesare, viale Rossi e via Breglio si arriva in via Stradella dove il manifesto di Daniele Galliano ci aspetta; percorrendo via Madonna di Campagna, via Cardinal Massaia incontriamo l’opera di Francesco Tabusso in Largo Giachino; in corso Vercelli s’innalza il manifesto di Piero Golia e in piazza della Repubblica l’opera di Silvano Tessarollo. Da piazza della Repubblica si giunge in via Milano con l’opera di Giulio Paolini e in via Garibaldi con Enrica Borghi; si prosegue per via Bertola con l’installazione di Vasco Are per poi ammirare in via Roma il Planetario di Carmelo Giammello; si percorre via Lagrange con la favola di Luigi Mainolfi, in Corso Vittorio Emanuele con il manifesto di Balletti & Mercandelli e in corso Cairoli si può vedere il manifesto di Fulvio di Piazza posizionato sul lato opposto del fiume Po.

Il tour si conclude con l’opera di Joseph Kosuth sul Ponte Vittorio Emanuele I e l’installazione di Rebecca Horn sul Monte dei Cappuccini.

Percorso sud: il secondo tour, sempre della durata di un’ora e trenta, parte da piazza Vittorio Veneto con i seguenti orari: sabato e domenica: 17.55 – 18.15 – 18.35.

Da piazza Vittorio si giunge in via Po da cui poter ammirare sulla Mole Antonelliana l’opera di Mario Merz. Proseguendo si giunge in piazza Castello dove nella piazzetta Mollino, adiacente al Teatro Regio, si trova il Tappeto Volante di Daniel Buren; in via Roma il Planetario di Carmelo Giammello, in piazza San Carlo il manifesto di Maurizio Cannavacciuolo mentre i neon rossi che raffigurano due persone sono l’opera di Luigi Stoisa in via Roma-via Amendola; il Presepe di Emanuele Luzzati colora piazza Carlo Felice per poi proseguire in via Nizza con Francesco Casorati.

Passando per corso Bramante si giunge in c.so Unità d’Italia dove la Luce Fontana Ruota di Gilberto Zorio illumina il laghetto Italia ’61. Si continua per corso Corsica con il manifesto di Pierluigi Fresia per incontrare in strada Comunale di Mirafiori il manifesto di Marco Vaglieri; percorrendo corso Unione Sovietica e corso Cosenza si raggiunge cia Guido reni dove è esposto il manifesto di Maurizio Nannucci e Claude Closky.

Da corso Trapani si giunge in corso Peschiera dove c’è il manifesto di Franco Fontana; l’Amore Non Fa Rumore di Domenico Luca Pannoli illumina piazza Moncenisio; superando corso Appio Claudio sino a giungere in corso Galileo Ferraris si percorre corso Matteotti per vedere il manifesto di Botto & Bruno e in corso Vittorio Emanuele quello di Balletti & Mercandelli. Svoltando in corso Cairoli si può vedere il manifesto di Fulvio di Piazza posizionato sul lato opposto del fiume Po. Il tour si conclude con l’opera di Joseph Kosuth sul Ponte Vittorio Emanuele I e l’installazione di Rebecca Horn sul Monte dei Cappuccini.

Le visite saranno accompagnate dai volontari ‘Giovani per Torino’. Il costo del biglietto è di Lire 1.500 per persona ed è in distribuzione presso il chiosco A.T.M. in piazza Vittorio Veneto con inizio dalle ore 17.00.

Passeggiate sotto le ‘luci’ è invece l’iniziativa promossa e curata interamente da Turismo Torino per far scoprire ai turisti e ai visitatori a piedi una città diversa ed affascinante che, nel periodo autunnale-invernale, si trasforma in un museo d’arte contemporanea a cielo aperto. Le visite guidate a piedi sono di due tipi dalla durata di 1 ora e mezza ciascuna. I due itinerari si snodano attraverso un’emozionante passeggiata tra tute le installazioni luminose firmate dai noti artisti internazionali e tra i principali monumenti e palazzi della zona aulica permettendo di percorrere anche le maggiori vie dello shopping. Le visite hanno luogo tutti i sabati, la prima alle ore 18.00 la seconda alle ore 21.00.

Per partecipare è necess
ario iscriversi direttamente presso il Punto Informativo di Turismo Torino in piazza Castello 161, aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19, la domenica dalle 9.30 alle 15. Ci si può presentare di persona o telefonare allo 011.535.181 o inviare un fax allo 011.530.070 o una e-mail all’indirizzo: [email protected].

Le guide turistiche che illustrano questi due itinerari sono bilingue (italiano/francese o italiano/inglese). Per i gruppi composti da un minimo di 10 partecipanti le visite possono essere effettuate anche durante i giorni feriali. Il costo della visita guidata per persona è di Lire 5.000 (euro 2,58). I possessori della Torino Card potranno usufruire di uno sconto del 50% sul costo del biglietto mentre è prevista la gratuità per i ragazzi sino ai 12 anni.

di Claris