L’Ombra del Guerriero

Maggio 26, 2002 in Arte da Momy

30913(1)Uomo = Animale?

Comincia da qui la mostra allestita a Palazzo Barolo dalla scuola di cultura e discipline orientali Yoshin Ryu. Un inizio shock, al tempo stesso violento e affascinante, irreale e concreto.

Un video che, accostando le movenze animali al gesto tecnico dei guerrieri, introduce il visitatore nell’affascinante mondo delle arti marziali.

Un mondo tanto seducente quanto misterioso, improntato a riscoprire i valori primordiali, a creare nei suoi ‘seguaci’ la consapevolezza della propria forza e, soprattutto, della propria debolezza.

Un viaggio introspettivo che porta ad avere una conoscenza profonda dell’io di ogni singolo individuo.

Animali, dunque, ma non solo. Attraverso l’esposizione di oggetti artistici, armature ed armi della tradizione giapponese, filmati e stampe, eventi dimostrativi e spazi interattivi, la mostra L’Ombra del Guerriero (Kagemusha) – L’Uomo, le Armi, il Gesto, non soltanto si propone alla fruizione artistica ma offre stimoli e spunti di riflessione su alcune tematiche particolarmente attuali inerenti l’Uomo – di ieri e di oggi – il suo bisogno di conoscenza, la sua aggressività, il suo senso di sicurezza e di solidarietà, la sua aspirazione all’Equilibrio.

Nucleo tematico, come accennato, è il “Gesto”, inteso come chiave d’accesso all’Interiorità dell’Essere – Ombra del Guerriero -, espressione del sé e, ad un tempo, modo e metodo di Crescita complessiva. Una “Via dell’Azione” che, ancora oggi, si propone come “Metodologia dello Spirito” attraverso cui riappropriarsi delle proprie Energie e del proprio Equilibrio.

L’Ombra del Guerriero (Kagemusha) – L’Uomo, le Armi, il Gesto

Palazzo Barolo

Via delle Orfane, 7

dal 6 al 31 maggio 2002

Orari al pubblico:

lunedì, martedì e venerdì dalle 15.00 alle 20.00

giovedì dalle 15.00 alle 23.00

sabato dalle 10.30 alle 23.00

domenica dalle 10.30 alle 20.00

Ingresso: 4 Euro – Ridotto: 2 Euro

L’allestimento della mostra

  • teche espositive con armi d’epoca e oggetti d’arte

  • pannelli grafici, stampe e fotografie

  • armi, armature e ambientazioni storiche del Giappone

  • ricostruzioni storiche locali (strumenti-arma delle culture locali piemontesi)

  • strumenti audio-video (filmati e riprese circa l’utilizzo delle varie armi)

  • spazi d’interazione per il pubblico

  • Schede didattiche per i percorsi guidati riservati alle Scuole

  • Spazi – evento per dimostrazioni dal vivo circa l’uso delle armi orientali.

    Gli oggetti esposti

  • armi tradizionali antiche (katane, wakizashi, tanto, aikuchi, yari e naginate del 1600-1700; tsube del 1100 circa)

  • Armature, elmi, maschere da guerra giapponesi (dal 1400 al 1800)

  • armi contadine giapponesi, antiche o riprodotte artigianalmente (nunchaku, tonfa, sai, bo,…)

  • armi delle culture locali piemontesi (beidane)

  • armi “segrete” antiche e riprodotte (kusari, kusari gama, shuriken, …)

  • libri antichi e stampe d’epoca

    30912La scuola Yoshin Ryu

    L’Essenza del Ryu Yoshin rinasce dai tempi remoti, dagli Yamabushi, dai Guerrieri della Notte, dagli Uomini Vento, dai luoghi di Studio e di Ricerca dell’Oriente per riportare in luce ciò che era già stato La Yoshin Ryu – Scuola di Cultura e Discipline Orientali – opera da oltre venti anni nel panorama nazionale delle Arti Marziali e delle Discipline psicofisiche di matrice asiatica.

    Raggruppa e coordina le Sedi, i Corsi ed i Centri che a livello nazionale ed internazionale concorrono alla conservazione e allo sviluppo del Ju Tai Jutsu e dei suoi contenuti filosofico-educativi.

    Le radici della Scuola affondano in quella Tradizione di Ricerca che, nei secoli, venne coltivata nei monasteri degli Yamabushi, nei clan dei Guerrieri della Notte, nei luoghi di studio orientali.

    In continuità con tale Tradizione – culturale, metodologica e tecnica – la Yoshin Ryu si propone come spazio di Ricerca: le sue iniziative – corsi, progetti, manifestazioni – si pongono l’obiettivo, oggi come un tempo, di consentire all’Uomo di maturare una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie risorse, un più radicato equilibrio psicofisico e una maggiore sicurezza in se stesso, migliori capacità di gestire le relazioni sociali.

    Nelle sedi della Yoshin Ryu uomini e donne, di ogni età e provenienza sociale, tramite la pratica del Ju Tai Jutsu possono lavorare su di sé lungo un percorso di crescita che si snoda attraverso il costante confronto con se stessi e con gli altri.

    Attraverso la conoscenza e il confronto tra le Culture d’Oriente e d’Occidente la Yoshin Ryu stimola la ricerca di una più generale Cultura dell’Uomo fondata su principi di tolleranza, rispetto delle diversità, solidarietà sociale.

    di Monica Mautino