La palla al piede

Dicembre 4, 2002 in Spettacoli da Momy

32758(1)Bombe ad orologeria, congegni assolutamente perfetti, ideati per scatenare la comicità, in cui niente è lasciato al caso: questo è alla prima lettura il teatro di Feydeau.

La sua è un’inventiva assolutamente geniale e trascinante, ottenuta senza forzature, con meccanismi razionali di alta precisione, pur all’interno di situazioni, di passaggi vagamente surreali. Ma c’è qualcosa di più in questo esilarante precursore del teatro dell’assurdo, analista impertinente della Belle époque.

Scrive, infatti, di Feydeau Jean-Louis Barrault: “Dopo le farse di Molière le cose migliori le ha scritte lui: la sua profonda umanità non perde mai di vista la verità, anche nei momenti in cui si lascia andare alla più pazza immaginazione… la risata zampilla rapida e leggera, mai volgare perché l’autore è sempre cosciente e guarda il mondo con gli occhi innocenti del bambino”.

Con la Palla al piede ci si trova di fronte a una sorta di commedia degli equivoci, che ruota attorno a un amante libertino e spiantato, che si vuol finalmente sistemare con una ragazza di buona famiglia, ma non riesce a troncare la relazione con una cantante, che anzi viene scritturata per rallegrare la sua festa di fidanzamento.

Una società, insomma, che viene contemplata senza indulgenze con la lente di ingrandimento: piccoli uomini e donne, in un tempo storico di superficiale beatitudine, che cercano di nascondere in un movimento ininterrotto, chiave di volta della comicità, il vuoto che hanno dentro.

Lo spettacolo è stato ospite nei teatri di Pordenone il 29-30 novembre, il 3 dicembre a Garbagnate, ieri sera e stasera ad Ivrea al Teatro Giocosa. Il tour prosegue venerdì 6 dicembre a Locarno e poi giunge a Tortona ed Alba.

La palla al piede di Georges Feydeau

Regia di Armando Pugliese con Luca De Filippo

Dove: Teatro Giacosa di Ivrea – piazza del Teatro – 10015 Ivrea (To)

Quando: 4 e 5 dicembre, ore 21.

Informazioni: tel. 0125.40267

Ingresso: I settore € 23,00 – II settore € 13,00

di Monica Mautino