La Juve risponde al Milan

Maggio 2, 2005 in Sport da Giovanni Rolle

La Juve risponde al Milan battendo il Bologna per 2-1, un successo che consente ai bianconeri di tornare a pari punti con il Milan in attesa dello scontro diretto in programma domenica prossima a Sam Siro. Fabio Cannavaro reagisce invece alle polemiche che si sono scatenate in settimana realizzando il primo gol dei bianconeri.

Il successo degli uomini di Capello è maturato nella prima frazione anche se è stata del Bologna la prima azione pericolosa della partita. Al 3’ Amoroso mette paura a Buffon in una pericolosa azione di contropiede dei rossoblu, conclusa con un tiro da parte del centrocampista che si spegne alla sinistra del portiere bianconero. Un avvio sfortunato, quello di Amoroso, il quale poco dopo è costretto ad abbandonare il campo per infortunino e a lasciare il posto al campione d’Europa Zagorakis.

Al 18’ la formazione di Capello sblocca il risultato. A segnare è il bianconero del quale si è più discusso in settimana: Fabio Cannavaro. L’ex difensore del Parma risponde alle polemiche, scaturite dal filmato messo in onda dalla Rai nel quale si vedeva l’allora giocatore gialloblu mentre veniva sottoposto ad un’iniezione di flebo vitaminiche alla vigilia di una finale di coppa, con una perfetta incornata su cross di Camoransi che supera Pagliuca. Al 24’ un’altra incornata dei bianconeri costringe il portiere emiliano a raccogliere per la seconda volta la palla dal fondo del sacco. La testa questa volta è quella di Zalayeta, mentre i piede dal quale è scaturito il traversone è sempre quello di Camoranesi, questa volta su calcio di punizione.

La vittoria della Juventus sembra ormai in cassaforte, ma dopo pochi minuti la partita viene riaperda da una prodezza di Giunti, che infila in rete un calcio di punizione, nonostante l’estremo tentativo di evitare il gol da parte di Buffon.

Alla mezz’ora secondo cambio nelle fle degli emiliani: al posto di Nervo entra il giovane Meghni, giocatore al centro delle attenzioni di Moggi per la prossima stagione.

I ritmi di gioco sono piuttosto lenti, probabilmente anche a causa del caldo quasi estivo; la gara è comunque piacevole e aperta, con il Bologna che non subisce troppo l’iniziativa dei bianconeri.

Anche la ripresa incomincia su ritmi piuttosto blandi, ma al 18’ i bianconeri hanno una clamorosa palla gol con Del Piero, il quale mette però incredibilmente a lato di testa, sciupando una rete che appariva sicura, vanificando un ottimo traversone di Nedved. Al 23’ Capello prova a mandare in campo Trezeguet, mentre Mazzone cerca di dare peso all’attacco dei rossoblu inserendo Tare al posto di giunti. E’ invece Del Peri a far posto al centravanti francese. E proprio sui piedi di Trezeguet capita una palla gol al 27’, quando una corta respinta di Pagliuca su un tiro di Nedved finisce proprio dalle parti del transalpino, il quale non riesce però ad approfittare dell’occasione favorevole, permettendo un secondo intervento dell’estremo difensore rossoblu. Quasi la stessa azione si ripete al 36’, con Pagliuca a respingere una conclusione del giocatore ceco e Trezeguet che in rovesciata non riesce a centrare la porta rossoblu.

Con la gara ancora aperta sono cinque minuti finali di sofferenza per il pubblico della Vecchia Signora, che al 42’ trema sulla conclusione di Bellucci che finisce sull’esterno della rete. Paglia para in due tempi su Nedeved e Kapo, poi il Bologna tenta il forcing alla ricerca di un pari in extremis, che però non arriva. La Juventus porta a casa i tre punti ed inizia una settimana di passione che sfocerà nell’attesissimo scontro diretto con il Milan a San Siro.

Juventus-Bologna 2-1

  • Reti: 18’ pt Cannavaro, 24’ pt Zalayeta, 28’ pt Giunti.

  • Juventus (4-3-1-2): Buffon; Pessotto, Thuram, Canavaro, Zambrotta; Camoranesi (32’ st Olivera), Appiah, Blasi; Nedved; Del Piero (23’ st Trezeguet), Zalayeta (43’ st Kapo). All. Capello. In panchina: Chimenti, Ferrara, Masiello, De Ceglie.

  • Bologna (4-1-4-1): Pagliuca; Juarez, Gamberini, Legrottaglie, Sussi; Colucci; Nervo (30’ pt Meghni), Amoroso (13’ st Zagorakis), Giunti (23’ st Tare), Bellucci; Cipriani. All. Mazzone. In panchina: Ferron, Daino, Loviso, Nastase.

  • Arbitro: Messina di Bergamo.

  • Ammoniti: Nedved; Colucci.

  • Spettatori: 4.147 per un incasso di 106.390,00 euro; abbonati: 17.212.

    di Giovanni Rolle