Juve sola al comando

Gennaio 20, 2007 in Sport da Giovanni Rolle

TORINO – Dopo la sofferta vittoria di martedì scorso nel recupero con il Cesena la Juventus conquista un nuovo successo, superando il Bari per 4-2. la vittoria degli uomini di Deschamps questa volta è più convincente, non solo per il risultato ma anche per la prova complessiva dei bianconeri, che ritrovano un trascinatore in Pavel Nedved, al rientro dopo cinque giornate di squalifica. Per i tifosi bianconeri Juve-Bari è soprattutto la cinquecentesima partita di Alessandro Del Piero con la maglia della Vecchia Signora. Prima dell’incontro, al capitano juvnetino, festeggiatissimo dal pubblico dello stadio Olimpico, viene consegnata una speciale targa per celebrare l’importante traguardo.

A guastare la festa dei tifosi bianconeri arriva però il gol lampo dei pugliesi. Dopo appena una trentina di secondi Santoruvo porta in vantaggio la formazione biancorossa, cogliendo di sorpresa la retroguardia juventina. Partita che si mette subito in salita per la formazione di Deschamps, che attorno al 10’ ha due occasioni per pervenire al pareggio, la prima con Del Piero e la seconda con Trezeguet, entrambe sventate da Gillet. Al quarto d’ora è ancora il centravanti francese a non approfittare di una corta respinta del portiere del Bari su una potente conclusione di Nedved.

La formazione allenata da Maran non rimane tuttavia a guardare, portandosi a sua volta vicina al raddoppio con Santuruvo in un paio di occasioni, prima di una nuova azione da gol bianconera, ancora con Trezeguet con bella parata da parte di Gillet.

E’ un primo tempo abbastanza vivace quello di Juventus-Bari, con la squadra pugliese che non rinuncia ad imbastire azioni all’attacco, come quella che porta alla conclusione Di Vicino, il cui tiro però è abbondantemente al di sopra della porta difesa da Mirante, che sostituisce ancora Buffon tra i pali juventini.

La Juve perviene al pareggio quando la gara ha di poco superato la mezz’ora. La rete del pari bianconero è confezionata dalla coppia Del Piero-Trezeguet, con il capitano juventino a confezionare l’assist per la deviazione vincente del francese che insacca con un colpo di tacco.

Verso la fine del primo tempo la Juventus ha una nuova occasione con Del Piero, il cui tiro, terminato sull’esterno della rete dà l’illusione del gol al pubblico dello stadio Olimpico. Non è invece un’illusione la rete del 2-1 bianconero che giunge pochi minuti più tardi ad opera di Pavel Nedved, il quale scocca il tiro vincente al termine di un’arrembante azione personale simile a quelle a cui aveva abituato i tifosi della Vecchia Signora nell’anno del Pallone d’oro. Il trascinatore ceco può dare sfogo a tutta la sua gioia dopo le cinque giornate di squalifica successive a Genoa-Juventus, correndo ad abbracciare anche i componenti della panchina bianconera dopo avere ricevuto le congratulazioni dei compagni in campo. Quasi immediatamente dopo la rete del 2-1 bianconero si conclude la prima frazione.

La ripresa si apre con una pericolosa azione di contropiede del barese Sgrigna, con conclusione che esce non troppo distante dalla porta di Mirante. Bari che si rende nuovamente pericoloso al 13’ con un colpo di testa, anche questo ad opera di Sgrigna, imbeccato da un traversone di Bellavista. I giocatori di Maran vogliono il pareggio e ci provano ancora al quarto d’ora con un tiro dal limite di Carrus, sul quale Mirante si esibisce in un bell’intervento in tuffo. La formazione di Deschamps inizia quindi a spingere alla ricerca del gol del 3-1 che scaturisce dai piedi di Del Piero, il quale sancisce con il gol la sua giornata di festa per le 500 presenze i maglia bianconera.

C’è tempo ancora per vedere un’altra rete di Nedved e la trionfale uscita di Alessandro Del Piero, che lascia il posto a Bojinov, oltre al gol di Gervasoni, che accorcia le distanze per il Bari, prima del triplice fischio finale di De Marco, che sancisce il 4-2 per i bianconeri, che per la prima volta sono da soli al comando del campionato cadetto.

JUVENTUS-BARI 4-2

RETI: 2′ p.t. Santoruvo, 33′ p.t. Trezeguet, 44′ p.t. Nedved, 21′ s.t. Del Piero, 28′ s.t. Nedved.

JUVENTUS: Mirante; Birindelli, Piccolo, Giannichedda, Balzaretti; Camoranesi (dal 13′ s.t. Marchionni), Paro, Zanetti (dal 29′ s.t. Marchisio), Nedved; Del Piero (dal 36′ s.t. Bojinov), Trezeguet.

In panchina: Belardi, Legrottaglie, De Ceglie, Palladino.

All: Deschamps.

BARI: Gillet; Micolucci, Milani (dal 25′ s.t. Tabbiani), Pianu, Esposito (dal 20′ p.t. Gervasoni); Scaglia, Bellavista, Rajcic, Di Vicino (dal 1′ s.t. Sgrigna), Carrus; Santoruvo.

In panchina: Aldegani, Gazzi, Ganci, Fusani.

All.: Maran.

AMMONITI: 13′ p.t. Camoranesi, 32′ p.t. Carrus, 36′ p.t. Rajcic.

ARBITRO: De Marco di Chiavari.

di Giovanni Rolle