Juve: si rivede Nedved

Marzo 15, 2005 in Sport da Roberto Grossi

Dopo la bufera mediatica scaturita domenica sera al ‘Bentegodi’ la Juve preferisce imboccare la strada del silenzio. Il gol ingiustamente annullato ai clivensi continua a far discutere (Ancelotti ha preso le distanze da chi accomuna le due capoclassifica in quanto ad aiuti arbitrali) ma, tra presunte sudditanze psicologiche e proposte tecnologiche (vedi microchip), da corso Galileo Ferraris l’ordine è perentorio: nessuna dichiarazione alla stampa, vietato alimentare polemiche e dibattiti. Saltata quindi la classica conferenza con i giornalisti di inizio settimana, la ripresa della preparazione ha portato notizie dal giudice sportivo e dall’infermeria. Olivera è stato infatti squalificato per due giornate in seguito alla violenta reazione sul gialloblù Potenza mentre ieri è stato il giorno del rientro in gruppo di Nedved, fermo dalla partita di andata contro il Real Madrid. Il ceko ha ripreso a lavorare con i compagni sul terreno di via Olivero: dopo i giri di campo e gli esercizi tecnico-tattici Pavel ha indossato la pettorina e ha partecipato senza paura all’intera partitella – a ranghi e campo ridotti – disputata tra chi non era sceso in campo a Verona.

Difficile comunque che il biondo centrocampista venga impiegato sin dall’inizio sabato sera, quando al Delle Alpi, nell’anticipo della decima giornata di ritorno, calerà la Reggina. Al cospetto dei calabresi, reduci dal brutto ko nel derby con il Messina, Capello dovrebbe continuare a proporre dal primo minuto il tridente offensivo, pronto però ad inserire il ceko nella ripresa tornando così al classico 4-4-2. Di sicuro il recupero di Nedved darà linfa preziosa ai bianconeri in questo rovente finale di stagione, come ha ricordato anche Fabio Cannavaro: Pavel è indispensabile, sarà lui a tirare la volata scudetto. Resta solo un problema: il ritorno a due punte spedirà nuovamente in panchina Del Piero. Un dettaglio non trascurabile.

di Roberto Grossi