Juve pronta alla battaglia

Febbraio 18, 2003 in Sport da Roberto Grossi

TORINO – L’imminente ripresa della Champions League dopo la sosta invernale non concede tregua agli uomini di Lippi ed ieri mattina l’allenatore toscano ha fatto svolgere al campo Sisport un allenamento defatigante per i dominatori del ‘Tardini’. La vetta riconquistata dopo tre mesi di rincorsa ha dato nuovo entusiasmo all’ambiente che ora è chiamato alla ‘prova del nove’ nella tana del Manchester. Lo schema ‘alla francese’ provato a Parma dovrebbe essere riproposto domani sera (ore 20.45, diretta tv Canale 5) e con gli stessi protagonisti. Ne ha dato ieri un’indiretta conferma Nedved: “Con questo modulo ci siamo trovati bene – ha ammesso Pavel – perchè valorizza le nostra caratteristiche. Ci aiutiamo a vicenda l’uno con l’altro: a Parma tutti facevano una corsa in più per il compagno e questo è stato decisivo”.

Ancora fermi ai box Tudor e Iuliano Lippi recupera però Conte e l’unico dubbio pare riguardare la fascia difensiva sinistra, dove Pessotto ha buone possibilità di subentrare sin dall’inizio a Zambrotta. Per Davids e compagni la trasferta all’Old Trafford è iniziata questa mattina con la partenza da Caselle (anche Del Piero si è aggregato al gruppo) e si prospetta molto meno agevole rispetto a quella sostenuta nella via Emilia: difficilmente infatti gli undici di Ferguson ripeteranno gli errori commessi dai Prandelli-boys. Gli inglesi, reduci dall’eliminazione in F.A Cup per mano dell’Arsenal vorranno riscattarsi davanti ai propri tifosi, anche se il clima attorno ai ‘diavoli rossi’ è piuttosto teso. Nell’intervallo della gara con i ‘Gunners’ Ferguson, noto per le sue accese sfuriate, si è sfogato tra le mura dello spogliatoio dando un calcio a uno scarpino che è volato (involontariamente) sul volto di Beckham provocandogli una ferita al sopracciglio. Ieri mattina il marito della ‘Spice-girls’ Victoria Adams si è presentato al campo d’allenamento con un vistoso cerotto che copriva due punti di sutura e un umore tendente al nero.

di Roberto Grossi