Juve in chiaroscuro

Dicembre 17, 2001 in Sport da Giovanni Rolle

Dalla partita contro il Piacenza emergono luci ed ombre per la squadra di Marcello Lippi. Le luci riguardano soprattutto dalla vittoria per 2-0, che ha permesso ai bianconeri di fare un passo in avanti in classifica, riducendo a cinque lunghezze il distacco dalla vetta. Le ombre sono invece costituite dalla stentata prestazione offerta dalla formazione di Lippi, che, pur mantenendo quasi sempre il pallino del gioco, non è riuscita a mettere al sicuro il risultato, rischiando di venire beffata nel finale. Nelle file bianconere l’estro di Del Piero brilla solo a sprazzi, anche perché la temperatura rigida ed il terreno pesante non facilitano certo le giocate di classe del fuoriclasse veneto.

Si comincia con un minuto di raccoglimento per commemorare la recente scomparsa di Prisco, che viene accompagnato dagli applausi dei sostenitori bianconeri. Con l’inizio della partita, dalle curve sono poi partiti i soliti cori anti-nerazzurri. Nella Juve, l’assenza di Montero (che ne avrà per un mese) toglie sicurezza alla difesa ed è del Piacenza la prima palla-gol della partita: Poggi ruba il tempo a Ferrara e mette in mezzo per Hubner, che cicca però clamorosamente la conclusione davanti a Buffon. Il difensore napoletano saprà però reagire al difficile inizio e sarà proprio lui a segnare la rete del vantaggio Juventino al 35’, dopo un paio di occasioni per Zambrotta e Nedved, rispettivamente al 13’ e al 26’, la prima rimpallata da un difensore, la seconda sventata da Guardalben. Al 35’ la Juve guadagna un calcio d’angolo su un tiro di Trazeguet, servito da un cross rasoterra di Nedved, e, sugli sviluppi del corner è Ferrara da insaccare in mischia. Dopo aver preso il gol, il Piacenza prova ad andare all’intervallo in parità, con una punizione di Volpi ed un tentativo in mezza rovesciata di Hubner, entrambi neutralizzati da Buffon.

Nella ripresa, nonostante il vantaggio juventino, la gara prosegue secondo il medesimo canovaccio, con i bianconeri a fare la partita ed il Piacenza pronto a ripartire in contropiede. Sono però limitate le occasioni in cui i torinesi si presentano davanti a Guardalben, il quale all’occasione si fa trovare pronto, come sulla conclusione di Zambrotta al 48’ e sul colpo di testa di Del Piero al 12’. Al 18’ un’ovazione accompagna l’ingresso in campo di Antonio Conte al 66’, al posto di Davids. Lippi manda in campo anche Maresca al 72’, in sostituzione di Nedved, mentre nel Piacenza Caccia, Matuzalem ed Ambrosetti rilevano Di Francesco, Statuto e Poggi.

Al 72’ una punizione di del Piero si stampa sulla barriera, riprende lo stesso giocatore bianconero che calcia nuovamente verso Guardalben, che anticipa per un soffio l’intervento risolutivo di Trezeguet, pronto ad avventarsi sulla corta respinta del portiere piacentino. Al 44’ è un colpo di testa di Maresca, sempre su suggerimento di Del Piero, a mettere alla prova i riflessi del portiere emiliano.

Allo scadere dei 90’, l’arbitro comanda 3’ di recupero. Ed è proprio in zona Cesarini che la Juve rischia la beffa, quando Hubner fallisce un’altra clamorosa occasione davanti a Buffon, il quale riesce a mantenere il sangue freddo ed a respingere la conclusione dell’attempato attaccante, salvando la porta e i tre punti. Sul rapido capovolgimento di fronte, il Piacenza è castigato da Trezeguet, che fissa il punteggio sul 2-0.

L’Avvocato frusta la Juve

Juventus – Piacenza 2-0

  • Reti: 35’ Ferrara, 90’ Trezeguet.

    Juventus: Buffon 7, Thuram 6, Ferrara 7, Iuliano 6, Pessotto 6 (86’ Birindelli sv), Zambrotta 5.5, Tacchinardi 6, Davids 5.5 (66’ Conte sv), Nedved 6.5 (72’ Maresca sv) , Del Piero 5.5, Trezeguet 6.5. All. Lippi 6.

  • Piacenza: Guardalben 7, Cardone 6, Lamacchi 6.5, Lucarelli 6, Tosto 6.5, Gautieri 5.5, Statuto 6 (65’ Matuzalem sv), Volpi 6, Di Francesco 6 (63’ Caccia sv), Poggi 5.5 (76’ Ambrosetti sv), Hubner 4. All. Novellino 6.

  • Arbitro: Trefoloni 6.

  • Ammoniti: Iuliano, Tacchinardi (J); Ambrosetti (P).

  • Spettatori: 543 paganti per un incasso di lire 21.936.000; abbonati 35.703.

  • Calci d’angolo: Juventus 13; Piacenza 1.

    di Giovanni Rolle