Juve, Ancelotti è l’ultimo ostacolo

Febbraio 5, 2002 in Sport da Roberto Grossi

Nella settimana che porta al big-match dell’Olimpico, la Juve è chiamata stasera a dover superare un ulteriore impegnativo ostacolo: il Milan dell’ex Carletto Ancelotti. Molti temono che la sfida di domenica prossima possa deconcentrare il gruppo bianconero, ormai ad un passo dalla finalissima della coppa nazionale.

Lippi però, ieri in sala stampa, ha provveduto a fugare ogni dubbio: “Lavoriamo ad un obiettivo alla volta – chiarisce il tecnico – ora è il turno di concentrarsi sui rossoneri, poi penseremo alla Roma. Teniamo molto ad arrivare in finale di coppa Italia, un obiettivo prestigioso che ci darà ulteriore carica per il proseguo della stagione. Non sottovalutiamo però gli avversari: il pari conseguito contro la Lazio negli ultimi minuti ha ridato fiducia ai rossoneri, che si giocheranno sino in fondo le loro chances. Ancelotti? Sarà emozionato per il ritorno a Torino, in quella che è stata la sua prima grande società da allenatore. Ma non parlate di invidia nei miei confronti: lui è un grande professionista che ha vinto tanto in carriera”.

Per Lippi i problemi giungono dalla lista degli indisponibili: tra infortunati e squalificati i torinesi non potranno contare su almeno sei elementi della rosa della prima squadra. Logica conseguenza la probabile chiamata di qualche giocatore della ‘Primavera’ impegnata oggi negli ottavi di finale del torneo di Viareggio contro il Cittadella: “La formazione di Gasperini affronta una sfida importante e non vorrei sottrarle alcun elemento- ammette il trainer toscano- ma, in condizioni d’emergenza come queste, forse sarò costretto a farlo”.

Gli elogi ricevuti dai mass-media in questo periodo di vacche grasse non scalfiscono le ferree convinzioni lippiane: “Tv e carta stampata tendono a esagerare con le critiche e con gli elogi ma ho imparato che esiste sempre il giusto equilibrio. Non mi sono depresso quando tutto girava storto, non mi esalto ora che tutto fila per il verso giusto. E poi si vince e si perde insieme ai giocatori e alla società: onori e oneri vanno sempre suddivisi”.

Al diavolo quindi i trionfalismi e le depressioni, spazio a una parola di conforto nei confronti del ‘nemico’ Baggio alle prese con l’ennesimo infortunio della sua vita agonistica: “Spero che la sua carriera non finisca qui, gli faccio i migliori auguri di ristabilirsi al più presto”. Amen.

Anche Conì in dubbio – Sono (almen) sei i giocatori che salteranno la gara di questa sera contro il Milan (diretta Rai ore 20.45)): gli squalificati Ferrara e Maresca, gli infortunati Amoruso, Tudor, Salas e Paramatti, reduce da un attacco influenzale. In forte dubbio anche l’acciaccato Conte, che sta recuperando da una botta al quadricipite rimediata domenica e Zenoni, che ieri non si è allenato per smaltire un attacco febbrile.

I PREZZI DEI BIGLIETTI – Questi i prezzi dei biglietti per Juve-Milan espressi in Euro: Tribuna Cento, Poltroncine Blu centrali e laterali 50; Tribuna Ovest/1, Tribuna d’onore, Tribuna Extra 3° livello 25; Tribuna Ovest 3° livello, Tribuna Est 1°, 2° e 3° livello, Settore Famiglie 13; Tribuna Est/4 10; Curve 8.

di Roberto Grossi