Iuliano non getta la spugna

Maggio 16, 2001 in Sport da Roberto Grossi

Quattro partite alla fine. Trecentosessanta minuti per sperare ancora in un aggancio al secondo posto che salverebbe, almeno in piccola parte, la stagione, visto che la vetta sembra ormai irraggiungibile. In ogni caso, pare sicuro che la truppa bianconera non intenda tirare i remi in barca. Mollare proprio adesso, accontentandosi del terzo posto, non sarebbe cosa gradita alla dirigenza di Corso Galileo Ferraris, oltre che ai calciatori stessi, costretti a sobbarcarsi nella prossima stagione un ritiro anticipato (con relativa settimana in meno di vacanza) con conseguenze facilmente intuibili proprio nell’anno che porterà ai Mondiali. E ieri Iuliano ha provveduto a ribadire il concetto: la Juve lotterà sino al termine senza risparmio, cercando di aggiudicarsi i dodici punti ancora rimanenti. Poi, se le romane si dimostreranno più brave, tanto di cappello, ma guai a distrarsi ancora. “Dobbiamo fare il possibile per dare un senso al nostro campionato” dichiara Mark, che domenica a Bologna tornerà in campo dal primo minuto dopo aver scontato il turno di squalifica, “il terzo posto in classifica non può certo accontentarci, le nostre ambizioni a inizio stagione erano ben altre. Purtroppo nell’ultimo periodo abbiamo giocato bene ma raccolto poco, come dimostra la nostra attuale classifica. Non penso però che questo sia dovuto ad una questione di organico inferiore alle due squadre romane: quando perdi punti preziosi in casa contro Brescia e Lecce devi solo rammaricarti con te stesso, senza accampare altre scuse”.

La rivoluzione, ventilata da più parti, non è quindi una soluzione praticabile. Anzi, per il difensore calabrese è inutile rifondare una squadra già competitiva: “Il nostro valore è altissimo – continua Mark -, in questo torneo non siamo stati inferiori a nessuno e la gara contro la Roma è lì a dimostrarlo. Per non parlare della grande reazione avuta venerdì scorso a Firenze: altre squadre, dopo il gol preso nel finale contro i giallorossi e che probabilmente ci costerà caro, si sarebbero smontate. Noi invece abbiamo dato prova di grande orgoglio e mentalità vincente riuscendo a sbancare un campo difficile come quello dei viola, dove altre grandi squadre erano cadute. Questo però non vuol dire che i nostri dirigenti non facciano bene ad apportare qualche eventuale ritocco nel prossimo calcio mercato: loro conoscono bene il loro mestiere e se decideranno di modificare qualcosa lo faranno per il bene della Juve”.

Notiziario

Ferrara sta recuperando bene dalla distorsione alla caviglia subita la settimana scorsa. Il giocatore ha iniziato a fare un po’ di corsa sul campo. Fonseca sta smaltendo un affaticamento muscolare, mentre Conte soffre di un dolore al ginocchio destro e al polpaccio. Montero ha fatto ieri differenziato, Inzaghi invece ha interrotto l’allenamento per un problema allo stomaco. Si attendono in giornata notizie sulle controanalisi di Edgar Davids.

Scuola calcio

Oggi alle ore 12, presso i campi della società Nizza Millefonti di Via Artom, verrà inaugurata la Scuola Calcio “Omar Sivori”.

di Roberto Grossi