Incontro coi quadri di Antonio Pedretti

Marzo 27, 2001 in Medley da Redazione

17078(1)Da poco più di un mese e mezzo (e con continuazione ancora sino al 31 marzo) presso lo Showroom di Telemarket, in Galleria Subalpina 9, è stata allestita una mostra con una ventina di pezzi di Antonio Pedretti.

Questo artista è nato nel 1950 nel Varesotto. Tenta qualche passo all’inizio della sua carriera in direzione neorealista (sotto incoraggiamento di Guttuso), ma, non contento di sé, si interessa successivamente di arte povera e concettuale e si appassiona alle avanguardie. Passa poi attraverso l’esperienza informale degli anni Settanta. Proprio tuffando la sua pittura nell’informale più estremo, sente l’esigenza di ripresentare l’elemento figurativo, dipingendo le sue ormai famose “paludi”.

Come per Monet lo stagno di Giverny, per Constable la brughiera di Hampstead o per Morlotti le rive dell’Adda (tutti artisti che Pedretti ha ben presente ed ama) è importante per la sua pittura la palude di Biandronno, suo ambiente natale, la cui natura rigogliosa ritrae in immagini ricche di atmosfera: squarci di acqua ferma e di paesaggi lacustri della campagna lombarda che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.

Durante lo scorso maggio, questo artista ha lasciato le sponde del lago di Varese per un breve viaggio in Amazzonia che ha arricchito la sua arte, dandole maggiore vigore e una più intensa attenzione per la materia-colore.

“Il gesto si è fatto più ampio. I colori violenti. La natura lussureggiante dell’Amazzonia mi ha contagiato con il suo sapore forte. E mi ha trasmesso una voglia di grande”, ammette lo stesso Pedretti, che sta intraprendendo un tour attraverso l’America Latina insieme al videoartista Arthur Omar.

L’elemento figurativo rimane e riaffiora qua e là sulle grandi tele dipinte, ma è come se le immagini risultassero dilatate, con vere e proprie esplosioni di colore, perlopiù di giallo, come la luce del sole, ma anche blu intenso e verde.

La mostra, che volge ormai al termine, è stata ampiamente apprezzata dal pubblico torinese.

Antonio Pedretti

Luogo: Showroom di Telemarket – Galleria Subalpina, 9 – Torino

Periodo: sino al 31 marzo

Orario: da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30;

| sabato dalle 10.00 alle 19.30; domenica e lunedì chiuso

Ingresso libero

Per informazioni, telefonare allo 011.518.74.84

di Annamaria Girardi