Il Maestro e Margherita

Marzo 4, 2002 in Spettacoli da Roberto Canavesi

25522(1)Tra i più inquietanti scritti di tutta la letterature russa, “Il Maestro e Margherita” di Michail Bulgakov rivive al Teatro Carignano per la stagione in abbonamento dello Stabile: coprodotto dal Teatro di Castalia e dal Teatrul Studio Chisinau, con la regia di Andrea Battistini, lo spettacolo non vuol essere il tentativo di condensare le quasi cinquecento pagine del romanzo in poco più di due ore di recitazione. “L’adattamento del testo – scrive lo stesso Battistini – è stata un’opera molto complessa: se la bellezza di un’opera letteraria è nella sua prosa, niente impedisce di farla sentire in teatro, e così elementi narrativi sono diventati parte integrante delle scene, unendosi a variazioni ed invenzioni teatrali di vario genere”.

Opera dalla struttura contorta, “Il Maestro e Margherita” snocciola al suo interno un trittico di registri tematici, dalle allegre e disincantate scorribande demoniache di Woland per le strade di Mosca, a quello più intimo e sentimentale, la storia del Maestro e di Margherita appunto, per approdare alla piega epica nella costruzione metanarrativa di Pilato: “narrare – conclude Battistini – per lasciare allo spettatore l’ascolto e la trasformazione visuale delle pagine più straordinarie, con la libertà di riscrivere parte dei dialoghi, di frantumarli o ricomporli ad uso di una nuova storia”.

Il maestro e Margherita

Teatro Carignano

da martedì 5 marzo a domenica 10

Orario: feriali alle 20.45, festivi alle 15.30

Ingresso a 23,24 euro

Informazioni: 011.517.62.46

dal romanzo di Michail Bulgakov con Angela Ciobanu, Alexander Cozub, Oxana Kitchenko, Costantin Mosoi, Piotr Oistric, Gianluigi Tosto, Valentin Zorila: musiche dal vivo di Orlando Calevro, regia di Andrea Battistini.

di Roberto Canavesi