Il canto delle parole

Settembre 28, 2004 in Spettacoli da Stefano Mola

Max GazzeSe tendiamo ancora l’orecchio, possiamo raccogliere qualche eco, riflessa dalle colline, del Grinzane Festival, che ha animato la fine di agosto Langhe, Roero e Monferrato. Per non lasciarla spegnere del tutto, il Premio Grinzane ancora una volta offre una manifestazione in cui la musica, e quindi i giovani, occupa un ruolo centrale.

A Saluzzo, dall’1 al 3 Ottobre, si terrà infatti la quinta edizione de Il Canto delle Parole, per esplorare ancora una volta quella terra di confine tra la valenza letteraria del testo musicale e la musicalità di quello scritto. Del resto, quando i racconti sono nati, la parola scritta ancora non esisteva: non resta che riscoprire nell’oggi le radici di ieri. La direzione artistica dell’evento è curata da Massimo Cotto di Radio 24.

Nei tre giorni saluzzesi, verranno anche consegnati i premi Grinzane Musica 2004. I vincitori sono Bandabardò, Max Gazzé e Nada. Che saliranno sul palco per tre concerti: Max Gazzé, in apertura della manifestazione, venerdì 1 ottobre; la Bandabardò, sabato 2 ottobre e infine Nada domenica 3 ottobre. I concerti si terranno presso il Teatro Politeama Civico di Saluzzo, alle ore 21.30.

La cosa bella del Canto delle Parole è che non ci sono solo i concerti. C’è anche la possibilità di ascoltare e dialogare con gli artisti premiati, ma non sono loro. Per esempio, Max Gazzé e Francesco Gazzé (fratello del cantautore, poeta e scrittore) parleranno del rapporto tra la musica e i testi (venerdì 1, ore 10.30, Teatro Politeama Civico). Un altro momento in cui parola e musica si intrecciano strettamente a più livelli è lo spettacolo di Luca Morino, Moleskin Ballads, contenitore di letture, musiche e video-animazioni che attraversa il Salento, la Pampa e la Langa (venerdì 1, ore 18, Antiche scuderie – Fondazione Amleto Bertoni). Ancora la contaminazione tra musica e poesia è l’incontro tra il sociologo e scrittore algerino Khaled Fouad Allam e lo scrittore iracheno Younis Tawfik. A fare da sottofondo, il gruppo musicale algerino Zuhur (sabato 2, ore 11, Teatro Don Bosco). Poi la presentazione del libro Vento in faccia. L’autobiografia (Arcana Editore, 2004) con Massimo Cotto e la Bandabardò (sabato 2, ore 18, Internodue). E infine, l’incontro con Nada, autrice di Le mie madri (Fazi Editore, 2003) condotto dalla giornalista Marinella Venegoni de La Stampa (domenica 3, ore 18, Internodue).

Tutti gli incontri saranno gratuiti ad eccezione dei concerti di Max Gazzé e della Bandabardò (8 euro + 1 euro di prevendita: Top Sound Record’s – via Torino 10 – Saluzzo – tel. 0175/46.226 – email [email protected])

di Stefano Mola