Il 2000 nella Provincia di Torino

Febbraio 15, 2001 in Attualità da Claris

Siamo agli sgoccioli del millennio ed è tempo di bilanci, statistiche, proiezioni per il futuro. Gli enti istituzionali generalmente si limitano all’ultimo anno, e già così gli argomenti sono tanti. La presidente della Provincia Mercedes Bresso, insediatasi per la seconda volta ormai da diciotto mesi, ha tracciato un espressivo excursus sull’andamento economico delle nostre terre.

“Un anno e mezzo fa, presentando il programma di governo, avevamo indicato che l’obiettivo principale della Provincia sarebbe stato riportare a Ovest il perno dello sviluppo. Da allora sono ormai visibili i primi segnali di un cambiamento che attendevamo. Partiamo dalle cifre: fra Patti territoriali, fondi per l’alluvione, Olimpiadi e alta capacità Torino-Milano, fondi europei una massa di oltre diecimila miliardi di lire si riverserà nei prossimi anni sul nostro territorio.

Anche la recente indagine del Sole 24 Ore (che si riferisce alle Province e non soltanto alle città capoluogo) segnala che la qualità della vita sul nostro territorio sta scalando significativamente numerose posizioni, mentre una recente ricerca dell’Ires dimostra che nella nostra area c’è una concentrazione ragguardevole di imprese ad alto contenuto tecnologico e che siamo all’avanguardia nelle nuove tecnologie.”

La Bresso si è, ovviamente, anche soffermata sui problemi post alluvione, segnalando l’importanza dei fondi stanziati dal Governo, che permettono sia di ricostruire le infrastrutture sia di far fronte alla stasi che colpisce, sia pure temporaneamente, i territori interessati da eventi di questo tipo.

Tra le citazioni su eventi del 2000 presentate dai vari assessori scegliamo quelle significative per sfogliare l’album dei nostri ricordi.

Due iniziative particolarmente felici relative al turismo (ass. Accossato): 74 Comuni partecipanti e oltre 190.000 visitatori, da aprile a ottobre, hanno popolato l’ultima edizione di “Città d’arte”, forse una delle migliori iniziative italiane per la valorizzazione del territorio e la divulgazione delle ricchezze artistiche a tutta la popolazione. E’ partito inoltre il progetto bed & breakfast, per allineare Torino e provincia agli standard delle grandi città europee ed iniziare una tradizione importante di contatto ed integrazione tra i turisti e i cittadini. Ad oggi gli operatori sono una cinquantina.

L’anno è risultato particolarmente importante anche sul fronte dei Trasporti (ass. Campia) sia per iniziative minori (una su tutte, il progetto per la trasformazione in metropolitana leggera della linea Pinerolo-Torre Pellice, che ha superato l’esame di fattibilità economico finanziario), sia per le grandi infrastrutture ferroviarie ed autostradali. E’ stato sottoscritto l’accordo di programma per completare l’autostrada Torino-Pinerolo e stanno concretizzandosi i grandi progetti relativi alle circonvallazioni di Chieri, Stupinigi, Venaria,

L’ormai consolidata esperienza nella gestione delle risorse ambientali ha permesso alla Provincia di Torino di esportare oltre frontiera le proprie conoscenze e di ricevere l’assegnazione del progetto Twinning per il gemellaggio amministrativo in campo ambientale con la Repubblica Slovacca per il biomonitoraggio ed il controllo della tossicità delle acque superficiali.

I principi generali degli interventi attuati dall’ass. Brunato alla solidarietà sociale sono legati alla cultura della pace, della legalità, della sicurezza e del diritto ad una buona qualità della vita per tutti i cittadini. Da citare i servizi delle tre Comunità di ragazze madri e delle due Comunità di minori gestiti in convenzione con il Comune di Torino, nonché le attività di promozione all’inserimento lavorativo dei disabili nell’ambito dei progetti Mediafor e Forlav.

Come non ricordare poi, per gli scambi culturali, il “Progetto Bosnia”, con viaggio-studio a Sarajevo di una delegazione di studenti e docenti delle scuole superiori della provincia e realizzazione di una mostra itinerante nelle varie scuole.

Altre pillole di orgoglio sono la scelta, da parte delle Nazioni Unite, della Provincia di Torino quale sede principale per le celebrazioni della Giornata mondiale dell’ambiente 2001 che si terrà il 5 giugno 2001; la realizzazione del progetto Science Center; il sostegno a teatri e cinema (dal Festival delle Colline alla collaborazione col Tetro Giacosa di Ivrea, ad Ecofilmfestival).

L’assessore Bellion ha sottolineato la programmazione degli interventi a sostegno dell’imprenditoria agricola, il potenziamento delle specificità agricole e agroalimentari del territorio, le opere di tutela e gestione del territorio agricolo e dell’ambiente rurale, nonché l’appoggio a manifestazioni (Viverbe, Non solo mais) e prodotti, cercando di presentare di volta in volta le specialita’ territoriali, con particolare attenzione ai vini provinciali che stanno affermandosi sempre piu’ sul mercato

E’ proseguito anche l’impegno della Provincia di Torino in favore del proprio territorio montano, che si estende per oltre meta’ della superficie e che interessa 147 (su 315) Comuni, raggruppati in 13 Comunità Montane.

Tra le nuove iniziative da segnalare l’avvio di uno studio sulla “Montagna d’Inverno”, al fine di avviare nuove iniziative in quelle località minori non toccate dallo sci alpino, ma che presentano notevoli potenzialità di attività turistica ecosostenibile. Sul finire dell’anno e’ stato avviato uno studio di fattibilita’ per iniziative da realizzare nel territorio delle Comunita’ Montane Valli di Lanzo e Bassa Valle Susa attorno al Colle del Lys per il rilancio dell’economia montana tradizionale in chiave moderna.

di Claris