HC Torino: il sogno si infrange in finale

Marzo 23, 2003 in Sport da Redazione

Il sogno dell’HC Torino si infrange sulla pista di Appiano dove martedì e sabato sera i ragazzi di Massimo Rin hanno rimediato due sconfitte la prima per 3-1 e la seconda di misura per 3-2. L’avventura dell’HC Torino si ferma sul più bello e lascia l’amore in bocca al sodalizio di Oldani, per come sono andate le cose, più che in campo fuori di esso. L’HC Torino onora la serie con partite gagliarde, ma si deve inchinare ad un fortissimo Appiano e, al termine della prima stagione professionistica diopo molti anni, si piazza al secondo posto assoluto del campionato nazionale di A2. L’ Appiano Miele è per la seconda volta consecutiva campione di A2 ed ora salirà di diritto nella Elité. Sul campo il risultato secco e netto è apparso inequivocabile. L’H.C.Torino ha perso anche sul ghiaccio di casa, a Pinerolo, per 3-1 e nulla da dire. L’Appiano si aggiudica il titolo della A2 2002/2003 e il Torino è onorevolmente secondo.

Ma tutto non è apparso completamente regolare. Gara 2 a Pinerolo è stata preceduta dalla notizia della clamorosa sostituzione – decisa dai designatori ufficiali degli arbitri poche ore prima del match – del capo-arbitro designato, il pinerolese Mauro Scanacapra, con il bolzanino Helmuth Mair, la partita ha visto presto gli appianesi in vantaggio, a 11’56” del primo periodo, con il capitano Klaus Hofer, dopo che a 6’15” il capocannoniere gialloblu Roberto Bortot, scartato il portiere, aveva incredibilmente appoggiato fuori un disco a porta sguarnita.

Il Torino ha pressato moltissimo, creato grosso volume di gioco ma spesso senza la necessaria lucidità in fase sia di costruzione sia di finalizzazione e di manovra sotto porta, trovando comunque sempre un baluardo molto valido nell’estremo appianese Hannes Pichler. Appiano al raddoppio ancora con Hofer a 18’27” del terzo centrale dopo che Torino non aveva saputo capitalizzare situazioni favorevoli anche di 5 contro 3 sul ghiaccio. Terza rete bolzanina a 2’26” del terzo con il terzino Eisenstecken, mentre subito dopo a 3’38” arriva il 3-1 firmato da Roberto Bortot con un fulmine rasoghiaccio che s’infilava nell’angolino basso della porta di Pichler. Qui la parrtita si chiudeva, anche perché il tentativo di rimonta torinese veniva ripetutamente frustrato nella sua organizzazione di gioco da un susseguirsi di penalità decretate da Mair, tra le quali anche una penalità-partita a David Stricker: 49 complessivi contro i 12’ contro l’Appiano i minuti di penalità, alla fine, piovuti sul Torino. Primo e terzo gol appianese subiti in due delle tante inferiorità numeriche inflitte ai gialloblu di Massimo Da Rin.

L’ultima spiaggia per i Torinesi è stata al “San Michele” di Appiano dove ancora una volta, in uno stato esaurito l’Appiano piega il Torino per 3 a 2. Grazie al mattatore Klaus Hofer, vero protagonista dei playoffs. In rete per i gialloblù Bortot e Rotolo. I ragazzi di Da Rin comunque al termine di una stagione eccezionale meritano un grandissimo applauso, con la speranza che, in prospettiva olimpica, l’Hockey continui a cresce a Torino e risorga a Pinerolo e Torre Pellice.

La forza delle squadre altoatesine, non sempre leali e sportive, come si conviene ad uno sport aggressivo e da uomoni veri, ha bisogno di avere un contraltare degno e autorevole, con Milano, Torino deve essere sempre di più una grande squadra, amgari ripartendo dal secondo posto del campionato di A2 e da un ripescaggio in elitè comunque strameritato.

Playoffs – Finale Scudetto

  • GARA 1 [Martedi’ 11/03/03] Appiano – Torino 3-1

    Gol Appiano: Ludek Broz, Lukas Martini, Pavel Beranek

    Gol Torino: David Stricker

  • GARA 2 [Giovedi’ 13/03/03] Torino – Appiano 1-3

    Gol Torino: Bortot

    Gol Appiano: Klaus Hofer (2), Eisenstecken

  • GARA 3 [Sabato 15/03/03] Appiano – Torino 3-2

    Gol Appiano: Klaus Hofer (2), Biacoli

    Gol Torino: Bortot, Rotolo

    di Luca Rolandi