GrinzaneFestival

Agosto 15, 2003 in Attualità da Stefano Mola

Forse troppo spesso diamo per scontato che America significhi soltanto stelle e strisce. E dunque una lingua forzatamente indispensabile, che si insinua nella nostra per pigrizia o per profumo di velocità modernista, a forza di bordate tipo bypassare. Ma al di là dell’oceano, ad avere la voglia di guardare dall’equatore in giù, c’è tutto un mondo che parla lingua somigliante, e che al cui sangue è mescolato in misura non trascurabile proprio quello della nostra regione (per informazioni, curiosità e storie sull’emigrazione piemontesi, il bel sito dell’Associazione Piemontesi nel Mondo)

Accogliere nelle onde finte e pettinate di viti delle nostre colline voci e suoni di laggiù sarebbe un po’ come una specie di eco per una voce partita tempo fa. Senza contare la magia, l’immaginazione e il rigore di una letteratura che va da Borges a Marquez, a Soriano (e molti altri ne trascuro).

Tutto questo sarà possibile tra il 22 e il 31 Agosto, nell’ambito del Grinzane Festival, ovviamente e meritoriamente organizzato dal Premio Grinzane Cavour. Parole, voci, suoni e suggestioni attraversano l’atlantico per approdare in Langa, Roero e Monferrato sotto forma di musica, letteratura e teatro.

Andando per castelli, colline, vino e grande tavola avremo l’occasione di incontrare il Tango Pasion, di Arance amare di Siviglia, insieme agli scrittori Antonio Sarabia (Argentina), Bernardo Atxaga (Argentina), Luis Sepúlveda (Cile). Oppure la follia satirica del Barocco Roll dell’Azar Teatro (22 agosto, Costigliole d’Asti), i vivaci personaggi di Un castello per i ragazzi dell’Assemblea Teatro (24 agosto, Grinzane Cavour). Oppure gli spettacoli Recuperate le vostre radici quadrate di Donatello (29 agosto, Montemagno), e la comicità surreale di Alessandro Bergonzoni (23 agosto, Canelli).

Per la musica: Avion Travel (24 agosto, Alba), omaggio a Luigi Tenco con Ciao Amore Ciao (27 agosto, Cortanze) e una verticale sul mondo dei Beatles; Quanto a letteratura e poesia: l’incontro con Enrico Calamai, la veglia dedicata a Beppe Fenoglio, l’omaggio a Pablo Neruda, l’incontro con Luis Sepúlveda e l’incontro con Guido Davico Bonino che ricorda l’esilio di Cesare Pavese a Brancaleone Calabro, il ricordo di Francisco Coloane.

Un evento speciale fa da coda al Festival in occasione della ricorrenza del trentesimo anno del golpe in Cile; Le Rose di Atacama messe in scena da Assemblea Teatro vedranno la particolare presenza di Luis Sepúlveda quale interprete di se stesso e le musiche di scena eseguite dal vivo dal gruppo storico degli Intillimani.

Momento centrale del Grinzane Festival sarà la festa dedicata alla Calabria (31 agosto, Costigliole d’Asti), una delle più straordinarie regioni mediterranee, che metterà in scena le sue ricchezze artistiche con spettacoli e incontri e darà l’occasione di conoscere, riscoprire ed assaporare le prelibatezze del suo territorio.

Al termine dell’ultimo evento di ogni giornata, degustazioni di prodotti tipici delle Langhe, del Roero, del Monferrato e di altre regioni italiane. La manifestazione aderisce al circuito “Piemonte dal vivo”, è realizzata in collaborazione con la compagnia teatrale Assemblea Teatro e grazie al contributo dell’Assessorato alla Cultura e dell’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte e all’intervento della Città di Alba.

Il programma dettagliato delle manifestazioni è consultabile sul sito del Premio Grinzane .

Ingresso spettacoli:

9 euro intero, 6 euro ridotto, veglie 5 euro

(i residenti nei comuni del Festival potranno usufruire del biglietto ridotto)

I biglietti saranno in vendita mezz’ora prima di ogni spettacolo

Per informazioni:

Segreteria del Premio Grinzane

tel.011/8100111

e-mail [email protected]

di Stefano Mola