Grinzane Civiltà della Montagna

Aprile 23, 2004 in Attualità da Stefano Mola

Piero GrossFin da Ettore e Achille, il dualismo è il sale della storia.. Forse abbiamo bisogno di due eroi per poterci dividere in due fazioni. Per poterci identificare e allo stesso tempo distinguere. Per poterci unire e allo stesso tempo separare dagli altri. Nello sport poi, la sequenza di eroi sui quali fare discussioni infinite e appassionate è lunghissima. Coppi e Bartali. Moser e Saronni. Senna e Prost. Eccetera.

Tra le coppie più famose, per restare in Italia, abbiamo Piero Gros e Gustav Thoeni. Fatti apposta per essere diversi e contrapposti. Per carattere e aspetto fisico. Ebbene, proprio a questi magnifici due il Premio Grinzane consegnerà sabato 24 aprile, a Bardonecchia alle ore 11, presso il Grand Hotel Besson (Via del Rio, 15 – Sauze d’Oulx), la seconda edizione del Premio Grinzane civiltà della montagna. Il premio è istituito in collaborazione con la Regione Piemonte e il Comune di Sauze d’Oulx.

Il Premio è destinato a una personalità che con la passione, l’impegno e le proprie opere abbia celebrato direttamente e indirettamente il mondo della montagna. La cerimonia sarà introdotta da Roberto Faure (Sindaco di Sauze d’Oulx), Pierluigi Marengo (Presidente della Commissione Speciale Olimpiadi Regione Piemonte) e Giuliano Soria (Presidente del Premio Grinzane Cavour).

Alla premiazione seguirà la presentazione del volume “Pagine in salita. Il mito della valanga azzurra” , a cui interverranno Giorgio Bertone (scrittore), Leonardo Bizzaro (la Repubblica), Valentino Castellani (Presidente Torino 2006), Francesco Marino (Rai), Giorgio Viglino (giornalista), Piero Gros e Gustav Thoeni, coordinati da Gian Paolo Ormezzano (giornalista).

di Stefano Mola