Grande Fratello, l’avventura continua

Ottobre 16, 2001 in Medley da Redazione

Il tempo cavalca inesorabile, l’autunno incalza nonostante illusorie giornate di tepore. Ci si alza alla mattina presto, si va a lavoro, quando fa bello anche con la bici, si cerca di risolvere i casini con i nuovi colleghi. Ci sono degli alti e bassi, ma nel complesso è un bel mondo, un bel mondo di fantasia. Di là, nell’altro, è scoppiata una guerra. Ma non è una guerra canonica, come le altre, non vi preoccupate. E’ qualcosa di nuovo, di magnanimamente giusto, mirato, contro i mali che tutti vorremmo debellati ma che nessuno era in grado di sradicare. E le cattive notizie non si limitano a questo; anche la società civile ci mette del suo, con errori, trascuratezze e negligenze che procurano atre morti e sofferenze.

C’è però un’oasi di felicità, dove non vigono le normali regole. Non si deve lavorare per avere la pagnotta, non si è tenuti ad indossare niente di più di un boxer per essere accettati, non esistono persone timide e tutti vogliono parlare con tutti. Pensate come si sta bene: neanche una televisione, quanto tempo in più per i rapporti interpersonali! Ci sono, è vero, decine di telecamere. D’altronde, quando l’avvenimento ne è degno, bisogna documentarlo nel modo migliore possibile.

Due settimane sono passate dall’ultima volta che vi ho raccontato cosa trapela del Grande Fratello a chi non lo segue per niente; e purtroppo sta iniziando a trapelare un po’ troppo. A detta di tutti i miei amici, sembra consolidato un fatto: dentro la casa si trovano quest’anno delle porno dive e dei grezzi incredibili. Questo per usare un linguaggio pacato ed una censura autoimposta: i commenti non erano proprio di questo tenore. Poi ci sono le classiche eliminazioni, che hanno già visto dipartire tre o quattro persone.

Su un quotidiano ho avuto modo di vedere le foto di tutti quanti i partecipanti all’evento mediatico, con tanto di nomi e cognomi. Proprio tutti? In realtà no a quanto pare. All’ultimo, poco prima di scrivere, vengo a sapere del colpo di genio degli organizzatori: negli ultimi giorni due nuovi abitanti sono entrati in casa GF. Serviranno ad alzare il tenore intellettuale della combricola, ad infrangere dinamiche consolidatesi, ad aumentare “l’odiens” messo un po’ in sordina dagli eventi del mondo esterno? Non si sa. Per ora servono a rimpiazzare quelli che se ne sono usciti spontaneamente. Altra grande novità di quest’anno ragazzi, non lo sapevate!? Chi «non ci sta ddentro» ha deciso di andare contro regolamenti e sanzioni e di uscire ad abbracciare prematuramente la popolarità.

Eroe degli eroi per ora sembra essere… Filippo?… sì, mi pare si chiami così. Mezzo italiano, mezzo inglese, secondo alcuni mezzo scemo. Montanaro di nobile lignaggio (eh eh) stava impazzendo per la mancanza di nicotina e così una notte ha detto: “Il mio regno per una sigaretta” ed ha preso la porta. La cosa sembra sia stata meno poetica, con urla e strilli nel pomeriggio, nonché devastazione di parte del giardino. Ed il giorno dopo giù a disquisire sui giornali: «Non riusciva ad accettare il ruolo di leader che gli altri subito gli avevano attribuito»; ma allora sei tutto scemo, non metà. Ce li avevi tutti in tasca, bastava che li manovrassi e vincevi tu la seconda edizione del Grande Fratello. Poi viene fuori che lui, con una vita poco costretta e moderatamente disordinate, era entrato nella casa solo come sfida con se stesso, per temprare il carattere, per forgiare la personalità volitiva. Misero fallimento.

Che altro dire? Il clamore di questa edizione al momento non bissa quello dell’altra, per cui le notti saranno ancora tranquille nel mondo perfetto. Non ci saranno resoconti di bombardamenti dalle infauste conseguenze con cui fare i conti la mattina. Filtrerà qualche triviale battutaccia dei raffinati occupanti della casa, ma a questo si sopravviverà. Intanto domani ci alzeremo ed andremo di nuovo a divertirci in un simpatico, per quanto subissato di lavoro, ufficio. Czesc

di Diego DID Sirio