Fulvio Bortolozzo & “Duplex”

Marzo 17, 2002 in Fotografia da Redazione

29910(1)Come comunica lo stesso autore, Fulvio Bortolozzo, “questo lavoro non ha nulla a che vedere con quei curiosi collegamenti che, in un tempo ormai lontano, esistevano in Italia tra utenti telefonici in vena di risparmi”.

Precisazione utile, in effetti, poiché il significato della parola esula dal campo fotografico, e non è sicuramente immediato almeno finché non si visita la mostra.

Chi meglio dell’autore stesso può presentare il lavoro? Ecco come Bortolozzo lo motiva: “Penso che la fotografia sia per sua natura ambigua e si presti a continue riletture a seconda del contesto in cui viene presentata. Sfruttando questa particolarità, per me fondamentale, sto procedendo nell’indagine sui rapporti tra linguaggio fotografico e linguaggio verbale, mettendoli in relazione con la mia esperienza esistenziale.

In questo senso, DUPLEX è un proseguimento del lavoro fin qui svolto sugli aspetti della realtà visibile che suscitano il mio impulso alla ripresa fotografica (affissioni pubblicitarie, manichini femminili, riflessi, segni e segnali urbani, ecc.).

Nel caso specifico, i dìttici di DUPLEX sono progettati nell’intento di produrre significati terzi non presenti, o presenti in forma incompleta, nelle immagini di partenza.

Analogie, doppi sensi, associazioni d’idee, si intersecano tra loro alimentando una spirale di significati solo in parte esplorata dall’autore.

È ora compito di chi entrerà in rapporto con DUPLEX, ennesima duplicità possibile, completare l’operazione inserendovi la propria personale interpretazione di ciò che vi vorrà vedere.”

29911Noi ci limitiamo ad aggiungere come sia senz’altro stimolante e divertente soffermarsi un attimo a cercare di interpretare gli accoppiamenti, a pensare cosa possa aver spinto l’autore ad associare le due fotografie che compongono l’opera, e a tentare di superarlo immaginando associazioni originali.

L’assenza di commenti personali e addirittura dei titoli delle fotografie lascia piena libertà nell’interpretazione delle opere.

La mostra è composta da 6 opere visibili, per chi fosse interessato, presso il teatro Araldo di Torino (via Chiomonte 3, ang. via S. Paolo), e durerà dal 14 febbraio fino al 7 aprile 2002.

La mostra sarà accessibile dalle ore 16 alle 18.30 nei giorni di apertura del teatro (febbraio: 14-16, 22-24, 28; marzo: 1-2, 8-10, 14-17, 22-24; aprile: 5-7).

Per informazioni potete contattare il teatro Araldo (011.3311764) o direttamente l’autore ([email protected]).

Segnaliamo anche che Fulvio Bortolozzo è ideatore e curatore di un sito internet (http://digilander.iol.it/fbe) interessante e cosparso di numerose e belle opere fotografiche, di sua fattura e non; il sito è ben costruito e una visita è sicuramente piacevole.

Duplex

Luogo: teatro Araldo di Torino – via Chiomonte 3,

Periodo: 14 febbraio – 7 aprile 2002

Orario: dalle 16 alle 18.30 nei giorni di apertura del teatro (febbraio: 14-16, 22-24, 28; marzo: 1-2, 8-10, 14-17, 22-24; aprile: 5-7)

Informazioni: teatro Araldo, tel. 011.3311.764 – e-mail dell’autore [email protected]

di Paolo Bologna