Due gocce d’acqua. Uguali ed insieme opposte, danzano affacciandosi al mondo.

Quale acqua? Quale mondo? Non importa, il destino della goccia si disegna, prende la forma della nostra fantasia di spettatori.

La mia immaginazione ha deciso che le due gocciole si tuffano, giocano, carambolano sulle rocce di un ruscello di montagna, incontreranno due giovani “goccioli” nelle acque tranquille di un fiume che placido e sonnecchiante raggiunge il mare. Si intrattengono in un’Arcadia liquida, giovani adolescenti che tra schermaglie amorose e abbracci confidenziali, si confrontano l’un l’altro. Poi? Si perdono negli abissi, un suono sinistro e ancestrale, respingente, ma altrettanto attraente, accompagna le gocciole.

Mozart? Siamo noi, con il chiacchierio dei nostri incontri ed il trillo delle risate infantili che accompagnano la sinfonia dell’acqua, nel lento scorrere della vita.

Ecco un gruppetto di cormorani che danza felice e libero al largo, ora qualcuno è imprigionato dai rifiuti, dall’inquinamento dell’acqua che rende inaccessibile il cielo, invece mi sbagliavo: sono tutti presenti all’appello allo scoccare dell’ultima nota, sgambettanti ed irriverenti!

Anche in questo spettacolo la coreografia di Paolo Mohovich e l’eccellenza dei ballerini non deludono gli spettatori, confermando che la danza contemporanea, quando ha alle spalle ottima tecnica e professionalità garantisce performance fruibili anche per un pubblico di non addetti ai lavori.

Coreografia: Paolo Mohovich

Musica: W. A. Mozart e suoni aquatici elaborati da Giuseppe Zambon

Costumi: Jorge Gallardo

Luci: Sergio Rissone e Paolo Mohovich

Biglietteria

TEATRO ASTRA

Via Rosolino Pilo 6

10121 Torino

tel. +39 0115634352 – (lun-ven 16-19)

di Gabriella Grea