Fiera della Toma a Condove

Ottobre 14, 2001 in Enogastronomia da Claris

Autunno sulle Montagnedoc vuol dire piccole e grandi manifestazioni enogastronomiche. Così, sul territorio valsusino, “Gustovalsusa” torna anche per il 2001. Nato sotto il segno della toma e della castagna, per il secondo anno consecutivo, la manifestazione individua e promuove i prodotti di punta del territorio. Dopo le fiere di Susa e Bussoleno della scorsa settimana, si entra nel clou delle tre manifestazioni tradizionali autunnali.

Condove, Fiera della Toma: 11 – 14 ottobre 2001

Viliar Focchiardo, Sagra del Marrone: 18 – 21 ottobre 2001

San Giorio, Festa dei Marrone: 25 – 28 ottobre 2001

Fiera della toma

Condove, forte della sua lunga tradizione montanara, consolida la Fiera della Toma arricchendola con un evento sportivo e una camminata enogastronomica.

La Fiera della Toma è diventata il tradizionale appuntamento autunnale dei produttori di questo tipico formaggio alpino. Le Tome, fresche o stagionate, sono esposte, vendute e messe in concorso. Il giudizio su qualità e gusto è affidato al palato dei vi sitatori della Fiera. e ad una giuria di esperti. Attorno alla toma, un corollario di prodotti tipici e dell’artigianato locali, mostre, musica e mercatino delle cose vecchie e dell’usato.

In occasione della fiera, inoltre, le cascine di Condove e del territorio circostante si aprono ai visitatori.

Duecento anni prima di Cristo, il cartaginese Annibale – secondo un antichissimo racconto popolare piemontese – “Calà dal Mongineiver coí soldà píen d’aptít, diret a Roma, a l’a ‘ncrosià la rasa … per ‘na toma’, (sceso dal Monginevro cosi soldati pieni di appetito, diretto a Roma, ha incrociato la razza per una toma). Ma, al di là dei modi di dire, esistono moltissime testimonianze che affermano l’esìstenza in Valle di Susa della lavorazione dei latte in epoche remote: come nel villaggio neolitico della Maddalena presso Chiomonte, dove già 10-12 mila anni fa i caccíatori-pastori allevavano capre, pecore e mucche e probabilmente erano già in grado di confezionare tome o ricotte.

Sull’origine e sul significato etimologico dei termine “Toma” (diffuso tra l’altro non solo in Piemonte, ma anche in Francia e persino in Sicilia) esistono diverse ipotesi, tra cui la più accreditata è quella dell’attinenza etimologica con “forma”.

Nel 1993 la Toma Piemontese ottiene la denominazione di origine Dop e viene costituito il Consorzio di tutela. Però, nonostante questo sforzo unificante, e la possibilità di aggiungere specìficazioni aggiuntíve (ad esempio di valle), la realtà è ancora quella di un formaggio che varia per forma, pezzatura, qualità e tecnologia.

La Toma della Valle di Susa, una delle varietà, è definita un formaggio da tavola a pasta molle o dura, crudo o semicotto, grasso o semigrasso, prodotto con latte dì vacca intero o scremato, un tempo frequentemente e caratteristicamente addizionato di latte di pecora. La stagionatura, tradizionalmente effettuata in grotta su assi di abete o larice, dura da due e cinque mesi, anche se la Toma già dopo un mese può essere messa in commercio e consumata.

Condove

32 km da Torino; alt. 376 m; abit. 4.459

Si raggiunge con la ferrovia Torino – Modane, con l’A32 del Frejus, uscite Avigliana Est od Ovest, con le S.S. 25 dei Moncenisio e 24 dei Monginevro.

Da vedere: nel centro di Condove, la chiesa di S. Rocco ed il suo campanile romanico. Poco fuori l’abitato, ai confini con il Comune di Caprie, i resti del Castello medioevale detto del Conte Verde all’interno dei quali sorge la cappella settecentesca dedicata alla Madonna.

I ristoranti con menù tipico

Antica Locanda Piemonte – Viale Bauchiero, 3 – 10055 Condove – tel. 011.96.43.414

Aperitivo con focaccine ripiene di Rebrochon

Sarset con tometta al pepe e pinoli con salsa

Frittata con erba di S. Pietro

Sformato di polenta al tartufo con crema di toma

Rollé di spinaci, noci e toma gratinata

Ravioli due colori con burro e salvia

Coniglio disossato con verdure al forno

Degustazione al carrello formaggi tipici

Torta soffice di nocciole con zabaione

Caffè con bocconcini rustici di frolla

Degustazione vini tipici della Valle di Susa

Phoenix – Via Magnolietto, 18 – 10055 Condove – tel. 011.96.43.392

Aperitivo con primo sale

Mocetta d’asino e robiola

Terrina di coniglio e nocí

Polentina alla toma, riduzione al barbera

Risotto con porcini e toma

Gnocchi di patate di Mocchie ai porri

Coniglio nostrano in casseruola

Patate arrosto

Tris di tome con miele millefiori

FiIttelle di Mele con flut di spumante

Caffè con canestrelli

Degustazione vini della Valle

Ristorante Conte Verde – Via Torino, 36 – 10055 Condove – tel. 011.964.35.76

Aperitivo del «Conte Verde”

Flan di verdura cremolata alla “Toma Moncenisio”

Insalatina di “Toma Valsusa» con sedano e noci

Involtini di Prosciutto cotto Toma Veja e funghí

Risotto mantecato alla crema di Toma Condove

Funghetti alla Savoiarda

Fricandeau Piemontese

Castellana alla Toma di Alpeggio

Tris di Tome con Miele e salsa di Mirtilli

Frittelle di Mele con Rut di Spumante

Caffè, Amaro della Casa

Il programma

  • Giovedì 11 ottobre

    Cinema Condovese – Convegno Dibattito: La sicurezza alimentare

  • Venerdì 12 ottobre

    Corsa Internazionale Podistica – Notturna di Condove Chiesa di San Rocco

    Inaugurazione Mostra della Ceramica

  • Sabato 13 ottobre

    Apertura Fiera – Mercatino delle erbe officinali,

    Mercatino dell’artigianato e dell’usato.

  • Domenica 14 ottobre

    Camminata Ecogastronomica per le antiche vie di Condove. Sul percorso degustazione prodotti tipici, dimostrazione di antichi mestieri, momenti di musica tradizionale e narrativi della storia del paese.

    Visite guidate alle Cascine

    Concorso della Toma a cura dell’ONAF -Assaggi e votazione per tutta la giornata presso lo stand della Coldiretti

    Pranzo rustico

    di Claris