Fiabe per grandi

Gennaio 23, 2003 in Arte da Redazione

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Di Carlo Mollino si sono occupati già da tempo critici e storici dell’arte, diverse mostre hanno presentato progetti, mobili e oggetti; dell’ampia produzione fotografica sono state pubblicate ed esposte le famose polaroid degli anni 60 . La particolarità e l’interesse della mostra oggi richiesta dalla Fondazione Italiana per la Fotografia di Torino ai curatori Fulvio e Napoleone Ferrari, è nell’ordinare e presentare per la prima volta al pubblico la “fotografia d’arte” prodotta da Mollino sul finire degli anni Trenta. Sono preziosi originali, spesso unici, quasi tutti ritratti ambientati e rari interni. Immagini che Mollino stesso stampa, ritaglia, compone e ritocca per renderci il suo personale mondo ricreato. La sua poetica si muove all’incrocio tra simbolismo, surrealismo e metafisica. Il suo stile si afferma in una Torino che in quegli anni è indiscutibilmente tra le capitali europee della cultura, e nella quale spiccano personalità del calibro di De Chirico, Savinio, Diulgheroff, Benedetto Croce e Casorati.

33316Le sale della Fondazione sono allestite come un vero e proprio percorso nel mondo fotografico di Mollino che inizia nella sua camera oscura per continuare nella visione delle immagini e nell’ascolto e lettura di alcuni passaggi degli suoi scritti sulla fotografia che nel tempo si sono rivelati a dir poco illuminanti, e ai quali si sono rifatti critici e storici in epoca successiva, come il testo “Il Messaggio dalla Camera Oscura” pubblicato nel 1949 e oggi introvabile, nel quale Mollino traccia la storia della fotografia e il suo personale punto di vista critico illustrandola con 323 fotografie.

Carlo Mollino (1905 – 1973), riconosciuto tra i più geniali architetti del nostro secolo, ha affiancato alla sua professione altri interessi profondamente indagati e spesso risolti con eccezionali realizzazioni e pubblicazioni. Sci, automobilismo, moda e letteratura costituiscono assieme alla fotografia veri e propri capitoli della sua vita intellettuale. I suoi mobili sono esposti nelle collezioni dei più importanti musei d’arte decorativa nel mondo: recentemente una poltrona progettata negli anni ’40 è stata venduta da Sotheby’s per circa 200.000 Euro.

CARLO MOLLINO, FIABE PER GRANDI, 1936 – 1943

Mostra organizzata da FONDAZIONE ITALIANA PER LA FOTOGRAFIA e MUSEO CASA MOLLINO, a cura di Fulvio e Napoleone Ferrari.

Apertura al pubblico: sede FIF, Via Avogadro 4, Torino.

23 gennaio – 23 marzo, da martedì a venerdì, 16.00 – 20.00; sabato e domenica 10.00 – 20.00; lunedì chiuso.

Ingresso: Intero 6.00 Euro, Ridotto 4.50 Euro

Per ulteriori informazioni:

Fondazione Italiana per la Fotografia, Torino, v. Avogadro 4; Tel 011.544132 – 546594

E-mail: [email protected], sito web: www.fif.arte200.net

Museo Casa Mollino, Torino Via Napione 2, Tel. 011.8129868

E-mail: [email protected].

di Paolo Bologna