Contro il Milan torna Vergassola

Ottobre 3, 2002 in Sport da Giovanni Rolle

Che al Torino in questi giorni si respiri un’aria piuttosto tesa è un fatto assodato. Gli zero punti in classifica, i tifosi sul piede di guerra e le voci di un possibile siluramento di Camolese non contribuiscono certo a creare un clima sereno nell’ambiente granata. Anche se la sfida con lo squadrone rossonero appare proibitiva per il Torino, un’eventuale scialba prestazione dei granata, sulla falsariga di quella offerta una settimana fa a Modena, potrebbe infatti costare la panchina al tecnico.

Mentre i giocatori, chiusi nel silenzio stampa, cercano di trovare la giusta concentrazione in vista della delicata sfida contro il Milan, un’altra indiscrezione contribuisce ad evidenziare lo stato di tensione che impregna l’ambiente torinista. Un fatto che non riguarda questa volta l’aspetto tecnico ma che riveste tuttavia un’enorme importanza per le conseguenze economiche da esso derivate: stiamo parlando dello sponsor. Il Torino è, infatti, l’unica società di serie A a scendere in campo con le casacche immacolate. La trattativa con la compagnia telefonica “Tu” sembra essere infatti definitivamente naufragata ed al momento non pare esserci all’orizzonte neanche l’ombra di un serio “Contatto” con un possibile partner commerciale.

“Prenderemo in considerazione lo sponsor solo se pagheranno bene, altrimenti continueremo a giocare senza scritte sulla maglia”, ha recentemente detto Cimminelli in occasione dell’ultima visita alla squadra ad Orbassano. Nonostante queste dichiarazioni, pare tuttavia che la faccenda della mancata sponsorizzazione abbia fatto andare su tutte le furie il patron granata e che questi sia addirittura inviperito con i responsabili dell’area commerciale della società granata.

E che per porre rimedio a questa stagnante situazione l’azionista di maggioranza del Torino Calcio intenda ricorrere al più classico dei sistemi utilizzati in un’azienda: far saltare delle teste. Il principale indiziato per la (metaforica, si intende) “decapitazione” sarebbe il responsabile marketing Alberto Ormezzano. Se le voci di un possibile siluramento di Ormezzano dovessero trovare conferma, sarebbe il terzo responsabile marketing assunto e quindi licenziato da Cimminelli in questi due anni e mezzo della sua gestione del club granata, seguendo la sorte toccata ai suoi predecessori Fassone e Carbogno De Simone.

In questo momento in cui al Torino sembra non andarne davvero bene una, finalmente per Giancarlo Camolese arriva una buona notizia: contro il Milan dovrebbe tornare Vergassola. Mentre Conticchio e Sommese continuano ad allenarsi a parte (l’ex leccese ha ripreso comunque a corricchiare cul campo), Vergassola ha ripreso ad allenarsi regolarmente insieme al resto della squadra. Camolese dovrebbe pertanto recuperare una pedina importante a centrocampo, reparto che è stato letteralmente falcidiato dagli infortuni in occasione dell’ultima partita a Modena.

E a metà della prossima settimana dovrebbe riaggregarsi alla squadra anche Franco, il quale sta completando con successo la riabilitazione in Uruguay. Ieri mattina, intanto, Lorena Berno, meglio conosciuta come Sophie, è stata ricevuta dal pm Colace, il quale ha interrogato per circa un’ora la “protagonista” della vicenda “Viva Lain” riguardo ad eventuali confidenze da parte dei calciatori durante i festini nel “centro di massaggi” torinese a proposito del “labiale incriminato” dello scorso Torino-Bologna.

Bucci e Del Piero con i giovani per la pace

Luca Bucci e Alessandro Del Piero, rispettivamente capitani delle formazioni di Torino e Juventus, presenzieranno oggi attorno a mezzogiorno, ad un incontro con i giornalisti nella sala stampa dello stadio Comunale.

I capitani delle due squadre torinesi sono infatti testimonial della giornata “I Giovani per la Pace”, promossa dal Sermig, che si svolgerà il 5 ottobre in piazza San Carlo, a cui parteciperanno anhe dei personaggi dello spettacolo, fra i quali il cantante Andrea Bocelli.

di Giovanni Rolle