Condanna per il Torinovalpe

Marzo 10, 2004 in Sport da Redazione

Le illusioni del Noicom TorinoValpe si sono infrante nella tana dei Lupi della Val Pusteria, sconfitta che significa la peggiore delle condanne la retrocessione in serie B. Non c’è stata partita e il Brunico è passato sopra i piemontesi come uno schiaccia sassi. Solo nel primo drittel i ragazzi di Da Rin sono stati all’altezza accorciando le distanze dopo l’uno-due dei padroni di casa. Poi il Brunico ha regolato l’incontro con due reti per tempo, che non lascia nessuna attenuante ai piemontesi. Le speranze del TorinoValpe erano cresciute dopo l’emozionante vittoria ai rigori in gara due, tra il tripudio del Filatoio di Torre Pellice. Tutto svanito dal risultato finale di 1-6 (solo Litmanen a segno), sproporzionato rispetto al divario reale tra le squadre. All’inzio del campionato e dopo la regular season la salvezza sembrava alla portata del TorinoValpe. Ma dopo il campionato regolare con i playoff persi per differenza reti nei confronti del Renon, nella Relegation Round e ! nei play-out la squadra si è sfaldata. Calo di concentrazione, decine di infortuni, continui cambiamenti nell’assetto del Roster, una serie di partite sbagliate anche con avversari alla portata hanno determinato il risultato negativo.

Si conclude così l’avventura in serie di TorinoValpe, il sodalizio nato ad inizio stagione, che aveva portato il grande hockey a Torino dopo decenni e riportato in serie a la mitica Valpellice. Ora si riaprono i termini della questione 2004-2005; sarà da subito un susseguirsi di trattative, mediazioni e proposte. È spontaneo immaginare che ci sarà un elenco di priorità nei problemi da affrontare. La questione finanziaria, ovviamente; una questione che riguarda l’agibilità degli impianti (il vecchio Filatoio di Torre Pellice potrebbe essere dotato di tribuna provvisoria, ma anche questo ha i suoi costi, in attesa di capire la situazione di Torino Espozioni e Pinerolo. Troppi sono gli interrogativi. Quale accordo e quale sinergia tra Torino e Va! lpellice, ancora unite oppure legate in “farm team” con Torino in A e Valpellice in B? Oppure separazione e ripartenza dal campionato di B. Sullo sfondo il problema degli impianti. Intanto si parla di un interessamento della All Star Piemonte, ma Oldani e Gatti non mollano. In attesa di novità resta la guida tecnica di Massimo Da Rin, una delle poche certezze, mentre la società nonostante la retrocessione si sta riorganizzando con il ritorno del manager Moisio e l’ingresso di Jukka Pekka Vourinen, sport manager dell’Hockey Ghiaccio per il TOROC, e grande esperto della disciplina.

di Luca Rolandi