Che fare?

Dicembre 11, 2002 in il Traspiratore da Redazione

Perdita dei bagagli in aereo


[a cura dell’Ass. ARKE’- Associazione per la tutela dei diritti del cittadino]

Dopo essere scesi dall’aereo l’attesa del bagaglio davanti al nastro trasportatore potrebbe rivelarsi inutile. Infatti, sono sempre più frequenti, soprattutto nei periodi di vacanza, gli smarrimenti e danneggiamenti di bagaglio. Cosa fare in questi casi? La Convenzione di Varsavia, unitamente ad altre Convenzioni Internazionali, al Codice della Navigazione e al contratto di trasporto (biglietto aereo) stabiliscono tempi e valori in relazione al tipo di volo. Il viaggiatore che vuole essere risarcito deve presentare una denuncia alla compagnia aerea con la quale ha volato. Affinché si possa ottenere il dovuto risarcimento la denuncia va inoltrata entro determinati termini: 1) per i voli nazionali l’inoltro va fatto entro tre giorni dall’arrivo per i danni ed entro quattordici per lo smarrimento; 2) per i voli internazionali occorre presentare la denuncia entro sette giorni dall’arrivo per i danni e ventuno giorni per lo smarrimento. Si può chiedere anche il rimborso degli abiti acquistati, allegando ovviamente le ricevute e il risarcimento del danno biologico subito la cui quantificazione dovrà essere provata dal passeggero. In caso di mancato risarcimento, per avere soddisfazione, dovrà rivolgersi al competente Giudice.

Il Traspiratore – Numero 40

di G. Ortali