Cesena-Juve 2-2 : Cercasi vittoria disperatamente

Marzo 13, 2011 in Sport da Tomas

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Dopo l’ ultima gara del 2010 ne è passata di acqua sotto i ponti e forse non sarebbe nemmeno la metafora più appropriata da utilizzare dopo lo tsunami giapponese delle ultime ore e la pioggia che è tornata a bagnare Torino. Comunque sia, dopo quel pareggio contro il Chievo sono arrivate 13 gare di campionato, infortuni a catena nel reparto offensivo, a cominciare dal capocannoniere Quagliarella, l’ incredibile incosciente pazzia di Melo che è costata una serie di giornate di squalifica proprio nel momento peggiore della stagione e ben 7 sconfitte e 3 pareggi. Tralasciando l’ incredibile partita arbitrata da Morganti a Palermo, vi sono anche delle note positive da sottolineare come le 5 reti realizzate in 7 gare da Alessandro Matri e la vittoria di nervi contro l’ Inter, ma il bilancio resta purtroppo abissalmente negativo per la squadra di Del Neri, con soli 42 punti ottenuti finora, 3 in meno della scorsa disastrosa stagione e a ben 11 punti dalla quarta in classifica, quell’ Udinese che continua inesorabilmente a correre e puntare sempre più in alto. L’ ultima vittoria risale proprio all’ eterno derby d’ Italia, da allora solo un punto e 2 reti segnate in 4 gare. Del Neri continua a professare sicurezza e tranquillità, ma a Cesena, pur rivedendosi la brillantezza nel reparto offensivo che ha permesso a Matri di trovare la sua seconda doppietta, esterna, in bianconero, si sono rivisti gli orrori difensivi che hanno concesso troppe occasioni al Cesena, con Giaccherini che si è divorato una rete già fatta, Buffon graziato dall’ arbitro che si vede sventolare il giallo sul rigore concesso a Jimenez ed infine con Motta al rientro che fa rimpiangere il giovane Sorensen facendosi espellere nel finale del primo tempo. I bianconeri così non riescono a difendere il vantaggio acquisito ed escono con un misero pareggio che serve solo a Del Neri a mantenere la panchina, ma fino a quando ?

  • Queste le squadre che son scese in campo:

    CESENA (4-3-3): Antonioli; Santon (34’ s.t Ceccarelli), Pellegrino, Von Bergen, Lauro; Caserta, Colucci, Parolo; Jimenez, Bogdani, Giaccherini (28’ s.t. Rosina).

    A disposizione: Calderoni, Benalouane, Piangerelli, Appiah, Malonga.

    All.: Ficcadenti.

    JUVENTUS (4-4-2): Buffon 6.5; Motta 4, Bonucci 5, Chiellini 5, Traore 6; Krasic 6 (1’ s.t. Grygera 5.5), Marchisio 5.5, Aquilani 6, Pepe 6.5; Del Piero 7 (22. s.t. Martinez 5), Matri 7 (32’ s.t. Iaquinta sv).

    A disposizione: Storari, Sorensen, Buchel, Spinazzola.

    All.: Del Neri.

    RETI: 19’, 35’ p.t. Matri, 41’ p.t. Jimenez, 35’ s.t. Parolo

    ESPULSI: 43’ p.t. Motta (doppia ammonizione)

  • La partita

    I bianconeri iniziano bene ed all’ 8° Krasic prova il cross che viene deviato poco sopra la traversa in angolo. Al 16° è Lauro che affonda e crossa da sinistra, Buffon deve intervenire in tuffo per bloccare il pallone. Al 19° arriva il vantaggio bianconero, Del Piero raccoglie palla e avanza in contropiede servendo a destra Matri, il 32 bianconero lascia sfilare il pallone e di prima intenzione calcia ad incrociare sul secondo palo battendo Antonioli. Del Piero è in palla e serve al 24° di tacco Pepe che al volo però cicca il pallone facendo raccogliere facilmente la palla ad Antonioli. Due minuti dopo Motta si cimenta nel suo pezzo migliore, il cross sulla testa per Bonucci che però sbaglia la deviazione. Al 27° Giaccherini affonda la difesa bianconera si invola verso Buffon superandolo con un tocco delizioso ma trova il palo, sulla seconda ribattuta sbaglia incredibilmente davanti alla porta mandando alle stelle. Al 30° Pepe a sinistra serve Matri che cerca il tocco a superare il portiere avversario, ma senza fortuna. Al 35° il raddoppio sempre con Matri, prima servito da Krasic il bianconero serve a destra questa volta Del Piero, il capitano calcia però sul palo, il rimpallo finisce sulla testa del numero 32 che riesce a depositare in rete per la sua doppietta personale. L’ azione precedente di Giaccherini non è servita di lezione ai bianconeri che al 40° subiscono un altro affondo centrale con Parolo che supera Buffon e viene steso in area dal portiere. Rigore ma solo giallo con tutto lo stadio che intona i soliti beceri cori contro i bianconeri. Al 41° Jimenez segna così su rigore la rete dell’ 1 a 2. Altri 2 minuti e i cesenati vedono accontentati i loro ululati con la giusta espulsione di Motta per doppio giallo. Difficile per questa Juventus mantenere il risultato nella ripresa. Al 10° Colucci tenta il tiro ma Buffon manda in angolo, poi Pellegrino sul calcio piazzato spedisce alto di testa. Al 13° ci prova Malonga ma Buffon controlla facilmente. Al 16° gran parata di Buffon su tiro di Jimenez, poi Chiellini salva in scivolata su Giaccherini e Bogdani sbaglia la conclusione. Al 18° Pepe prova il tiro che viene parato in caduta in area da un difensore, ma l’ arbitro non concede il rigore. Al 23° Matri da destra crossa in mezzo per la conclusione di testa di Aquilani ma è fuori. Al 31° Buffon spedisce in angolo una conclusione di Malonga poi è ancora Pellegrino a spedire fuori di testa. Al 35° il pareggio dei padroni di casa con una punizione di Rosina da sinistra che viene respinta male, arriva Parolo in area a piazzare la palla in rete alla sinistra di Buffon. Al 42° Aquilani ci prova con una gran conclusione che finisce poco sopra la traversa, mentre al 47° una punizione di Pepe dalla sinistra trova la testa di Iaquinta ma è facile bloccare per Antonioli.

    L’ anno scorso si finì a 55 punti con la Samp quarta a 67 ed il Palermo 5° a 65. In questo campionato a correre sono l’ Udinese ed il Napoli con Inter e Milan che pareggiano contro Brescia e Bari. La Roma vince il derby bloccando la corsa Champions della Lazio.

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    di Tomas