Camolese allontana l’ombra di Cosmi

Ottobre 22, 2001 in Sport da Giovanni Rolle

Lunedì di lavoro per il Torino. Dopo aver conquistato la prima vittoria in campionato, la squadra di Camolese è attesa dall’impegno infrasettimanale di Coppa Italia contro la Sampdoria, intermezzo prima della sfida di domenica prossima con la sorprendente capolista Chievo.

Quella contro il Perugia, che il Toro non riusciva a battere da vent’anni, è stata la prima vittoria del Torino in campionato, oltre che il primo successo personale in serie A del tecnico granata, che questa volta ha potuto raccogliere oltre ai consensi anche i tre punti. “Questa vittoria ci voleva proprio. – ha dichiarato ieri Camolese – L’importante sarà proseguire su questa strada, facendo tesoro dell’esperienza fatta in queste sette partite. Domenica nel primo tempo abbiamo sofferto un po’ sulle palle alte, scaturite dall’abilità di Zé Maria, che dalla destra metteva in mezzo dei palloni di difficile lettura per la nostra difesa, come in passato era capitato con Georgatos contro l’Inter. Fortunatamente, nel secondo tempo questa situazione si è verificata molto meno, mentre da parte nostra non abbiamo sfruttato alcune occasioni propizie che ci avrebbero permesso di chiudere la partita senza soffrire. Nel complesso abbiamo prodotto più del Perugia ma soprattutto, a differenza del derby, non abbiamo offerto il fianco al contropiede degli avversari. In serie A spesso gli avversari ti ingannano lasciandoti giocare a centrocampo per poi infilarsi negli spazi. Aver concesso poco al contropiede del Perugia è un aspetto altrettanto importante del bellissimo gol di Ferrante. Mi sono subito accorto che quella era la posizione di Marco”.

Camolese ha poi motivato l’utilizzo di Maspero e Mezzano, preferito a Castellini: “A sinistra disponiamo di due valide alternative, da scegliere a seconda delle partite. Mentre Castellini garantisce maggior propulsione, Mezzano è più utile in copertura. Per quanto riguarda Maspero, mi è sembrato l’uomo adatto per prendere alto il perugino Gatti, giocatore chiave per gli umbri”.

Infine, nessun problema per i complimenti di Cimminelli al tecnico perugino Cosmi: “La cosa non mi ha dato fastidio. Anche a me capita spesso di ricevere gli elogi degli altri presidenti”.

Giovedì intanto arriva la Sampdoria. Contro i blucerchiati Camolese intende confermare a grandi linee la squadra che fece 1-1 a Marassi. Sarà soprattutto un test importante per Scarchilli, in campo dall’inizio. L’ecografia ha evidenziato un affaticamento con leggera contusione alla coscia sinistra di Pinga. Qualche problema anche per Fattori, alle prese con il torcicollo, mentre Garzya si è allenato regolarmente.

Anche se il suo primo pensiero è il campionato, Camolese non intende snobbare la Coppa Italia, dove fece il suo esordio in maglia granata da calciatore nell’agosto del ’78 in un Torino-Cesena 3-1. Questa la prima linea schierata dai granata nell’occasione: Claudio Sala, Pecci, Graziani, Camolese, Pulici.

di Giovanni Rolle