Bucci: attenti ai cali di tensione

Febbraio 28, 2002 in Sport da Giovanni Rolle

I giocatori del Torino non solo stanno raccogliendo ottimi risultati sul campo, ma primeggiano anche per quanto riguarda l’impegno sociale. Ieri dieci calciatori granata hanno adottato a distanza altrettanti bambini latinoamericani (Guatemala, Perù, Bolivia, El Salvador, i paesi) di età compresa fra i cinque e i sei anni. I dieci papà a distanza granata sono Galante, Lucarelli, Fattori, Comotto, Castellini, Lopez, Vergassola, Mezzano, Asta e De Ascentis, i quali con una spesa annuale di sole di 540.000 lire (pari a 0.70 euro al giorno) potranno aiutare a crescere e a studiare questi ragazzi. Il promotore dell’iniziativa è stato Fabio Galante (recentemente ospite della trasmissione televisiva “Galà per un sorriso”, condotta da Natalia Estrada su Retequattro), il quale ha fatto da tramite con l’associazione “Intervita Onlus”, costola italiana attiva dal 1999 della “Fundacion Intervida” sorta nel 1993, la quale è attiva non solo in Sud America ma anche in altri paesi in via di sviluppo. Chi desiderasse ottenere ulteriori informazioni sull’adozione di bambini a distanza può telefonare al numero 848883388 oppure consultare il sito internet www.intervida.org.

Tornando all’aspetto puramente sportivo, ieri Luca Bucci ha commentato il felice momento della squadra granata: “Nella prima parte del torneo abbiamo raccolto tanti elogi e pochi punti. Ora siamo riusciti a trovare un maggior equilibrio, soprattutto in fase difensiva. Sinceramente ero un po’ sorpreso dal brutto rendimento avuto all’inizio, che credo dipendesse molto anche da alcuni episodi sfavorevoli”.

Domenica prossima il Torino è atteso dal Perugia. Per Bucci la cosa più importante sarà smaltire le tossine, fisiche e psicologiche, lasciate dal derby: “Domenica è stata una serata davvero emozionante, non immagino cosa sarebbe successo se avessimo vinto 2-1. Se la gara di andata era stata la svolta del nostro campionato, il punto di domenica ci ha dato una grandissima soddisfazione, seppure con un pizzico di rammarico per la mancata vittoria. Dopo un derby c’è tuttavia il pericolo di un calo di emozione, che noi giocatori dovremo cercare assolutamente di evitare. Anche in occasione del pareggio con il Piacenza avevamo accusato un leggero calo, considerato anche che arrivavamo da tre successi consecutivi”.

La partita con la Juventus ha lasciato anche una scia di polemiche sull’arbitraggio, oltre che sul comportamento di Maresca. Sui presunti torti arbitrali Bucci preferisce evitare polemiche: “Spero che lo sfogo di Cimminelli non abbia l’effetto di un boomerang per le prossime partite. E’ vero che finora con gli arbitri non siamo stati molto fortunati, ma anche loro sono esseri umani e quindi possono sbagliare. Anche la sudditanza psicologica, che esiste in tutti gli sport, fa parte della natura umana”. Anche a proposito di Maresca Bucci tende a ridimensionare l’accaduto: “Sono cose che possono capitare a un giocatore giovane. Anche io in passato sono incappato in simili errori. Credo che alla fine il più dispiaciuto sia stato proprio lui”.

Anche il “duro” per antonomasia del calcio italiano, Romeo Benetti, che ieri era presente ad Orbassano per uno stage dei giovani allenatori, spezza una lancia in favore del bianconero: “L’esultanza di Maresca non mi è sembrata un gesto tanto grave, semmai lo è stata di più lo sputo a Comotto. Tuttavia, sono cose che dovrebbero finire con il triplice fischio”.

Per la sfida di Perugia rimangono in dubbio Fattori e Scarchilli, mentre Garzya dovrebbe recuperare. Poco probabile invece la presenza di Franco.

In vista della trasferta in Umbria, i clu della Maratona hanno organizzato un treno speciale con partenza da Porta Nuova. Per informazioni telefonare al bar Sweet: 011/3195080.

di Giovanni Rolle