Botta risposta tra Usain Bolt e Asafa Powell

Luglio 13, 2010 in Sport da Momy

Meeting atletica Francia

Usain Bolt e Asafa Powell sono a Parigi, prontissimi per la grande sfida di stasera sui 100m allo Stade de France. Giamaica contro Giamaica, il resto del mondo non conta! Nemmeno i francesi padroni di casa e gli americani ormai lontani dallo sprint vincente che conta…

Rilassati, hanno risposto a varie domande lanciando la super sfida di stasera… Prima, come preambolo, il direttore dell’Areva meeting, Laurent Boquillet, ha sollevato il velo sui grandi nomi che saranno in competizione. Accanto a Usain Bolt e Asafa Powell ci saranno gli americani Jeremy Wariner (400 m), David Oliver (110 m ostacoli) e Allyson Felix (200 m), il cubano Dayron Robles (110 m ostacoli), l’australiano Steven Hooker (salto con l’asta), l’atleta sudanese Abubaker Kaki (800 m), l’inglese Phillips Idowu (salto triplo), il norvegese Andreas Thorkildsen (giavellotto), la keniana Nancy Jebet Langat (1.500 m), la croata Blanka Vlasic (salto in alto) e la neozelandese Valerie Vili (getto del peso).

Per quanto riguarda gli atleti francesi, il plotone sarà composto da una ventina di atleti, tra cui Christophe Lemaitre, il primo uomo bianco a correre i 100 m in meno di 10 secondi con un tempo di 9”98 ai campionati francesi, Renaud Lavillenie, il nuovo numero una nel salto con l’asta con 5,94 m, e Teddy Tamgho, che ha tirato fuori la terza miglior performance mondiale della storia del salto triplo con 17,98 m.

Usain Bolt

“Oltre ad Asafa Powell prendendo il via corridori come Yohan Blake e Daniel Bailey, quindi i 100 m saranno una grande gara, molto difficile da vincere. Asafa è pronto, ha dimostrato di essere estremamente costante in questa stagione, andando un buon numero di volte vicino al record dei 9”80. Lui mi aspetta. In considerazione della mia prestazione a Lausanne (9”82), dovrei essere in grado di fare 9”70 se le condizioni mie e del tempo sono buone. Non sono ancora al meglio, ma senza dubbio almeno intorno al 80%. Non posso ancora eseguire bene le curve ed è per questo che il medico mi ha raccomandato di aspettare cinque settimane prima di affrontare i 200 metri. Tutto bene sul rettilineo però.”

Asafa Powell

I 100 m del meeting Areva di Parigi saranno speciali, in quanto ci saremo io e Usain. Io finora nel 2010 sono stato molto regolare a correre tra i 9’’90 e i 9’’80 ma voglio e posso ancora migliorarmi. Ho fatto una preparazione molto solida e non mi sono infortunato, per cui penso di essere quasi al top. Nell’ultima mia uscita a Gateshead ho corso in 9’’96 e sono stato battuto da Tyson Gay con 9’’94, ma ho fatto un errore che non voglio ripetere!

Usain Bolt e Asafa Powell

“Asafa e io siamo nemici solo in pista, per il resto ci piace stare insieme e trascorrere tempo in reciproca compagnia, e anche fare rap insieme. La scorsa settimana a Losanna abbiamo chiacchierato molto su vari argomenti, ma poco di atletica!”

Asafa Powell e Usain Bolt

Usain ha dichiarato di poter correre in 9’’70. Se le condizioni atmosferiche saranno ideali, mi sembra realista questa affermazione, in quanto la pista è estremamente rapida.

Usain Bolt e la salute

“Non sento più il minimo disagio per quanto riguarda il mio tendine di Achille. Tuttavia, sono ancora attento, specie durante le sessioni di allenamento. Sto facendo sprint senza mai estendere la distanza. Secondo il medico, dovrei essere pienamente recuperato e funzionante entro due o tre settimane.”

Usain Bolt e il 2010

“Il mio obiettivo a inizio anno era quello di rimanere imbattuto, tuttavia non ho paura della sconfitta. Per molto tempo il mio allenatore mi ha detto che bisogna imparare a perdere prima di sapere come vincere. Hai sempre imparare da una sconfitta. La mia ultima sconfitta risale al 2008 al meeting di Stoccolma, quando Asafa Powell vinse. Ripensando alla gara, però, ho imparato quanti errori ho fatto errori e ho lavorato sulla loro correzione.”

Usain Bolt e … Christophe Lemaitre

“Dopo aver fatto un tempo inferiore ai 10 secondi, è da considerare tra i grandi di sempre ora. Dovrò avere uno sguardo speciale per lui durane la corsa! Lui è giovane e può ancora migliorare.”

Usain Bolt e la Coppa del Mondo di calcio

“Ho guardato la finale. Direi vittoria meritata per la Spagna, anche se avrei preferito vedere più gol. La mia squadra del cuore resta ancora l’Argentina però.”

Usain Bolt e Parigi

“Mi piace Parigi e amo di venire qui. E’ la capitale dello shopping nel mondo, quindi ho intenzione di godermi un po’ la vita qui… e sono veramente eccitato di andare da Gucci. ”

di Monica Mautino