Borse e scarpe nella moda 2001

Febbraio 12, 2001 in Moda da Redazione

Per chi detesta l’oro, non c’è da disperare in quanto un’altra tendenza molto forte nella moda per il Capodanno e la stagione invernale del 2001 è quella rivolta alle suggestioni dell’Oriente, dalla Cina ai preziosi filati orientali.

Una donna un po’ felina è quella vista da Thierry Mugler per la collezione autunno-inverno 2000-2001; è d’altronde ispirato alla vita selvaggia l’abito in seta indossato da Cindy Crawford e firmato da Roberto Cavalli.

Per le amanti del nero la scelta migliore è quella rivolta verso abiti sottoveste neri, per esempio in raso, con spalline a filo, firmati Ralph Lauren, o abiti con chiffon con scollatura all’americana, firmata da Krizia. Un abbinamento sempre vincente è quello del velluto abbinato alle paillettes: pantaloni di velluto con top di chiffon e ricami di paillettes. L’inverno del Duemila non disdegna neppure il bianco, che può essere al tempo stesso rigoroso e elegante, fantasioso e sexy, a seconda dei momenti, da sera o da giorno.

Il bianco può contraddistinguere cappotti in visone, che quest’anno si colorano anche di varie tinte, dall’azzurro al rosa e persino al giallo. Il raso in seta può abbinarsi molto bene al cashmere, sempre bianco su bianco: un pull a collo alto da portarsi su pantaloni bianchi in raso. Bianco può essere anche l’abito da sera, purché sia impreziosito da qualche particolare, per esempio un motivo asimmetrico, come in quello firmato Gucci.

In questo fine anno e inizio 2001, ampio spazio viene poi lasciato agli accessori, come i sandali super sexy con tacco molto alto percorsi da cristalli di Swarovsky, contraddistinti da sottili listini e bracciali da caviglia con preziosi ciondoli. Oro e bronzo possono contraddistinguere anche le calzature in nappa create da Tom Ford per Gucci, con decorazioni laterali a forma di tigre.

Per gli amanti degli accessori sportivi, la scelta più indicata può essere la linea Bric’s life, che abbina le borse ai set da valige, o la linea Coccinelle, che predilige materiali raffinati come lo struzzo, o le nuove borse Jam formate dalla Mandarina Duck. Potrebbe sembrare strano, ma un tessuto prezioso come il cachmere può contraddistinguere anche una borsa intrecciata a mano, con rifiniture in pecari, che Malo ha imposto con successo sul mercato. E’ disponibile in due misure e nei colori naturale, arancio e verde.

Per le amanti della baguette, c’è solo da sbizzarrirsi con la scelta di baguette più o meno piccole, in tinte fuoco, come il rosso, o tinte più eleganti, come l’oro, o semplicemente in nero, tutte firmate Fendi e disponibili da San Carlo, in via Roma.

Borbonese propone, invece, la cosiddetta sexy bag firmata Borbonese, un bauletto che si ingrandisce e rimpicciolisce a seconda delle esigenze. Per chi ama la preziosità la scelta può cadere, invece, sulla nuova borsa di Ferragamo, costo un milione e settecento mila, che s’ispira alla Primavera del Botticelli, rossa o nera, a forma di sporta, con ricami a mano di fiori, accompagnati a paillettes, da abbinare alle scarpe.

Di gusto orientale le piccole borse provenienti dalla Cina con paillettes e ricami, disponibili in diverse fogge da Durando, in via Roma, o da Raiteri, in via XX Settembre.

Infine le amanti della semplicità potranno rivolgersi al design essenziale della nuova piccola tracolla in rettile firmata da Louis Vuitton, che riproduce dei grafismi puri, gli stessi che si notano sull’edificio del Centro Gallego De Arte Contemporaneo, in Spagna, a Santiago De Compostela, firmato dall’architetto Alvaro Siza.

Una tracolla firmata da Cerruti, regolabile, si presenta in pelle lucida, in perfetta sintonia con lo spirito futurista che contraddistingue il Guggenheim Museum di Bilbao. Per le donne amanti dell’essenzialità, non esiste scelta migliore che quella delle borse Tod’s, in vari colori, tra cui uno dei più raffinati è, sicuramente, il beige, da giorno, il nero per le occasioni più importanti. Per chi sceglie l’originalità, allora spazio alla borsa Tod’s di lucertola.

di Mara Martellotta