Art Ensemble Of Chicago

Gennaio 16, 2003 in Spettacoli da Redazione

33149(1)Si apre sabato 18 gennaio con l’attesissima esibizione dell’Art Esemble of Chicago l’ottava edizione della rassegna Linguaggi Jazz (Piccolo Regio Puccini, Piazza Castello 215, posti non numerati 12€, numerati 15 €).

L’appuntamento è di quelli che meritano più che una segnalazione, visto che offrirà agli appassionati la possibilità di vedere all’opera una delle formazioni più influenti, spettacolari e creative dell’intero panorama jazzistico.

Una formazione che – pur avendo mosso i suoi primi passi nel lontano 1965 – sarebbe semplicistico etichettare come “storica”, trattandosi tuttora di una delle realtà più vive e prolifiche dell’attuale scena jazzistica, tanto per la ricchezza quanto per la varietà del contributo apportato.

Nato a margine delle attività del pianista e compositore Muhal Richard Abrams, capo della Experimental Band e fondatore, nel 1965, della AACM – Association for the Advancement of Creative Music, l’Art Ensemble of Chicago ha fatto dell’esplorazione della great black music e più in generale di tutte le forme d’arte popolare afroamericane il proprio paradigma creativo.

Non a caso la stessa composizione del gruppo testimonia quale fecondità creativa possa avere luogo dall’incontro di anime artistiche anche molto diverse tra loro: la teatralità animistica dei vari Jarman, Moye, Jarman, cui facevano da contraltare da una parte la paganità del compianto Lester Bowie (il medicine man dispensatore di rimedi tipico della tradizione popolare afroamericana), dall’altra il rigore e la cultura musicale di un uomo dagli sconfinati interessi musicali (si è anche dedicato anche a Bach) come Roscoe Mitchell.

Artisti a tutto tondo, quindi, eclettici, spettacolari e straripanti ma nel contempo musicisti dotati di una altrettanto debordante tecnica strumentale ed improvvisativa che daranno vita ad uno spettacolo imprevedibile e sorprendente, ricco di elementi “arcaici” ma anche sperimentazione, di tradizione e modernità.

Uno spettacolo che farà certamente rivivere la memoria e lo spirito del grande Lester Bowie: percussioni poliritmiche, spirito da marching band, improvvisazione free e energia brass allo stato puro ma anche blues e religiosità, happening teatrale spettacolare e istrionico ma anche rigore compositivo, il tutto in perenne stimolante equilibrio fra formale e informale.

“L’Art Ensemble Of Chicago è vivo. Lester non avrebbe voluto che finisse, né lo vogliamo noi!”.

Le parole sono di Roscoe Mitchell, la musica sarà dell’Art Ensemble of Chicago.

Da non perdere.

ART ENSEMBLE OF CHICAGO

sabato 18 gennaio

Piccolo Regio Puccini ore 21.15

“Reunion”

ROSCOE MITCHELL, sax alto, tenore, soprano, baritono, flauto, percussioni

JOSEPH JARMAN, sax tenore, soprano e percussioni

MALACHI FAVORS, contrabbasso e percussioni

FAMOUDOU DON MOYE, batteria e percussioni

Per informazioni

Centro Jazz Torino, Via Pomba 4, 10123 Torino – tel 011/884.477 – fax 011812.66.44

www.centrojazztorino.it – [email protected]

di Ober