Appuntamenti Musicali

Settembre 9, 2004 in Spettacoli da Stefania Martini

Sett_Musica_2004Venerdì 10 settembre 2004 alle ore 17 presso la Chiesa di San Filippo la Tallinn Chamber Orchestra e l’Estonian Philharmonic Chamber Choir diretti da Tõnu Kaljuste, eseguono “Wallfahrtslied/Pilgrim’s Song” per coro maschile e archi, “Orient & Occident” per archi, “Fratres” per orchestra da camera, “Trisagion” per archi e “Te Deum” per tre cori, pianoforte preparato, archi e nastro, scritte da Arvo Pärt, celebre compositore estone, già presente a Settembre Musica nei giorni scorsi.

L’Estonian Philharmonic Chamber Choir è stato fondato nel 1981 proprio da Tõnu Kaljuste, che ne è stato direttore artistico e direttore principale per vent’anni. Il repertorio del coro spazia dal canto gregoriano al tardo barocco fino al XX secolo.

Anche la Tallinn Chamber Orchestra è stata fondata da Tõnu Kaljuste (nel 1993), ed ha collaborato con l’Estonian Philharmonic Chamber Choir in numerose occasioni, specializzandosi soprattutto nelle opere di Johann Sebastian Bach e di Arvo Pärt: insieme nel 1992 hanno eseguito il Te Deum di Pärt a Berlino e lo stesso anno hanno partecipato al World Symposium of Choral Music di Vancouver.

Alle ore 21 all’Auditorium Giovanni Agnelli Lingotto la Bayerisches Staatsorchester, il Coro del Teatro Regio di Torino e il Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino con Zubin Mehta, direttore, Marjana Lipovsˇek, mezzosoprano e Claudio Marino Moretti, maestro del coro eseguono la “Terza Sinfonia” in re minore per contralto, coro femminile, coro di voci bianche e orchestra, di Gustav Mahler.

Il Coro del Teatro Regio è stato ricostituito nel 1945 dopo che l’incendio del Teatro nel 1936 e il secondo conflitto mondiale ne avevano interrotto l’attività, diventando quindi, nel 1967, Coro Stabile della Fondazione torinese. Vanta un organico di circa settantacinque elementi ed è regolarmente impegnato sia nelle produzioni della stagione d’opera, sia in un’intensa attività di decentramento regionale per concerti liricosinfonici e a cappella. A partire dal 1993 è stato invitato in più occasioni a esibirsi insieme all’Orchestra della Rai di Torino, divenuta poi Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.

Il Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino è nato alla fine del 1997 dalla collaborazione delle due istituzioni torinesi e da allora è diretto da Claudio Marino Moretti. Sotto la direzione di John Mauceri, insieme all’Orchestra e al Coro del Teatro Regio, si è esibito in numerose produzioni di successo.

Alle ore 23.30 presso la Chiesa dei Santi Martiri Roberta Giua e Emanuela Galli, soprani, con Marco Mencoboni, organo e clavicembalo e Guido Balestracci, viola da gamba eseguono di “Trois leçons de ténèbres à une et à deux voix” di François Couperin.

Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza e il diploma di canto, Roberta Giua si è dedicata allo studio del repertorio sei-settecentesco e all’approfondimento della sua prassi esecutiva. Svolge attività concertistica in ensemble diretti da specialisti del repertorio antico.

Emanuela Galli, nata a Milano, si è diplomata in canto al Conservatorio di Mantova. Collabora con vari gruppi e orchestre di musica barocca come la Cappella della Pietà dei Turchini di Napoli, la Risonanza di Milano, la Venexiana, Pian et Forte e Piccolo Concerto Wien.

Ha affrontato vari ruoli operistici nel repertorio dell’opera barocca italiana, come Erosmina nella Finta Cameriera di Gaetano Latilla per il Petruzzelli di Bari.

Marco Mencoboni, nato nel 1961 a Macerata, si è diplomato in organo nel 1985 al Conservatorio di Bologna. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro di ricerca nel campo della musica italiana, dove ha recuperato un vasto patrimonio musicale barocco fino a pochi anni fa completamente sconosciuto. Nel 1991 ha fondato l’etichetta discografica “E lucevan le stelle”, della quale è direttore artistico.

Guido Balestracci, nato a Torino nel 1971, si è affermato come uno dei migliori violisti del momento. Con una notevole e più volte premiata discografia al proprio attivo, come solista e direttore dell’ensemble l’Amoroso, fondato nel 1997, si è esibito in Europa, Stati Uniti, America del sud ed Estremo Oriente. Dopo essere stato docente di viola da gamba presso il Conservatorio (CNR) di Strasburgo, ha scelto di diventare titolare di cattedra presso il Conservatorio di Torino.

di Stefania Martini