Anversa tra versi, sperimentazioni in città

Ottobre 16, 2006 in Viaggi e Turismo da Cinzia Modena

Il 20 ottobre ad Atrium, Torino, Bart Moeyaert e Michaël Vandebril parleranno di un progetto che coinvolgerà Anversa ed i City Poets.

AnversaAnversa è stata Capitale del Libro nel 2004. Città dinamica a livello di attività editoriale. Vasto è inoltre il numero di scrittori residenti, che raccontano un luogo complesso, da un lato legato alla tradizione, dall’altro vero e proprio laboratorio d’avanguardia, nella letteratura come nel teatro e nelle arti visive.

Per World Wide Torino. Ritratti di città, Torino dedica un incontro sulla città con Michaël Vandebril, coordinatore delle manifestazioni del 2004 e Bart Moeyaert, noto come autore per l’infanzia o per young adults, di cui sono stati pubblicati “È l’amore che non comprendiamo. Romanzo in tre atti” (Salani), “Bocciato” (Fabbri) e “La creazione” (E/O), illustrato da Wolf Erlbruch.

L’incontro è dedicato ai city poets, un progetto estremamente innovativo che coinvolge la città e lo stesso Moeyaert: sulla base di precedenti esperienze inglesi e olandesi, Anversa ha infatti attivato l’iniziativa dei «poeti cittadini», autori a tutti gli effetti «assunti» dalla municipalità, che per un anno pubblicano le loro opere in modo insolito, utilizzando supporti e canali di diffusione alternativi a quelli canonici (Moeyaert è il terzo ad avere l’incarico, dopo Tom Lanoye e Ramsay Nasr).

Ecco allora che il grattacielo in centro città si trasforma in un libro che reca poemi scritti a caratteri di scatola, mentre altre liriche sono proposte su manifesti sparsi per Anversa, oppure possono essere apprezzate al pub davanti a una birra, stampigliate sul sottobicchiere del proprio boccale. E questa dinamica si traduce anche in numerose altre performance, con incursioni musicali, secondo un’inclinazione tipicamente fiamminga per le contaminazioni tra linguaggi, come avviene nelle stupende invenzioni futuriste di Paul van Ostajen, cantore di una quotidianità attraversata da lampi di ironia.

  • World Wide Torino. Ritratti di città è un’inizativa targata TRWBC e realizzata presso Atrium. L’intento è quello di presentare le città estere amiche di Torino e le altre Capitali Mondiali del Libro. All’atto pratico si vuol convolgere autori, presentare proiezioni, ospitare dibattiti per descrivere le relazioni internazionali di Torino e le esperienze attorno al libro delle città del mondo.

    di Cinzia Modena