1h di corsa per 40.000 FF

Ottobre 27, 2001 in Sport da Claris

Domani, 28 ottobre 2001, avrà luogo la ventitreesima edizione della Marseille Cassis, classica internazionale di 20.3 km, inserita nel calendario AIMS (Associazione Mondiale delle Maratone e Corse su Strada).

Nonostante un calendario fittissimo di appuntamenti, si registra una partecipazione di concorrenti eccezionale per numero e qualità, con il raggiungimento del tetto massimo di iscritti (15.000) ottenuto già da mesi (le iscrizioni si sono aperte a marzo…). Particolare ancor più significativo, quasi la metà di essi proviene da fuori regione (quella che comprende Provenza, le Alpi francesi e le Costa azzurra) e ben oltre trecento dall’estero, con oltre 20 nazioni al via, tra cui l’Italia, che fa la parte del leone. Questo premia il grande sforzo di coordinamento del comitato organizzatore, la SCO Sainte Margherite, e del suo presidente, il simpaticissimo Jean Pierre Teisseire che, con un pizzico di orgoglio, può affermare che la scommessa Marseille Cassis è stata vinta.

Il tracciato di gara si presenta paesaggisticamente molto suggestivo: lungo il percorso, che parte dal mitico Vélodrome, lo stadio di Marsiglia, si ha la possibilità di ammirare gli scorci più significativi delle Calanques, insenature simili a fiordi che adornano la costa fino a Cassis e oltre, verso La Ciotat e Bandol. Splendidi panorami (del resto in zona hanno soggiornato parecchi pittori, da Cezanne a Van Gogh…) in mezzo ad una natura incontaminata, a rocce scoscese su un’acqua assolutamente cristallina. L’arrivo, previsto sul porto di Cassis permette inoltre ai concorrenti di usufruire di tutti i comfort (spogliatoi, docce calde, custodia borse, massaggi, etc.), prima di un bicchiere ristoratore col celebre ed omonimo liquore locale.

Dal punto di vista tecnico la gara si presenta di buon livello. In campo maschile, il campione uscente David Makori mette in palio il suo titolo contro i connazionali Maina (l’anno scorso secondo tra i giovani) e Munji.

Novità di prestigio dell’ultima ora il celebrato marocchino Khalid Skah, già campione olimpico a Barcellona ’92 dei 1500, e l’algerino Mohammed Tarec, uomini capaci di correre in meno di 1h e, quindi, di battere il record della corsa (1h00’24 del ’99 di Baha, Tanzania). Tra gli outsider locali da segnalare la presenza Abdelah Behar e di Dominique Chauvelier. Ottimo l’incentivo economico: 30.000 FF al primo classificato, e un premio ulteriore di 10.000 FF se il percorso verrà completato in meno di un’ora.

Tra le donne l’azzurra Bruna Genovese, dopo il forzato forfait alla mezza maratona di Torino, dovrà guardarsi dall’attacco della keniana Magdalène Chemjor, già seconda l’anno scorso, e dalla campionessa di Francia Chantal Dallenbach.

Si preannuncia una grande giornata di sport, sia per chi corre che per chi guarda, in un clima di grande convivialità che da sempre caratterizza la corsa. Questa classica internazionale è, infatti, molto amata dai marsigliesi e, soprattutto, dalla popolazione di Cassis, che accoglie in maniera assai cordiale i tanti forestieri che durante il week-end della gara invadono, in una festa di lingue e colori, il pittoresco borgo. La municipalità ha l’occasione di offrire ai riflettori sportivi internazionali il suo incantevole villaggio di mare, assai noto per il turismo d’elite balneare.

Un weekend tra le Calanques

Marseille – Cassis: un successo!

di Claris